Rispondi 
Paiardi R 18
Autore Messaggio
Alpa550 Offline
Senior utente

Messaggi: 1.108
Registrato: Sep 2008 Online
Messaggio: #11
Paiardi R 18
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da clavy
Visti navigare in laguna più volte, la barca direi che è asciutta perchè la tuga ripara bene il pozzetto, murata abbastanza alta.<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
vero
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
L'unica perplessità che ho avuto è la gestione del dopo scuffia, la barca resta molto fuori dall'acqua e fa una bella presa al vento (visto nel baillamme dell'ultima vela longa, 20 knts raff. 25 con onda), mi chiedo quante persone servano per raddrizzarla.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

In effetti da solo non ce la fai. Dalla mia esperienza direi 3.

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Domanda al volo, ma è zavorrata in qualche modo? Perchè una deriva semicabinata mi 'sembra' strutturalmente instabile.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Se vuoi una barca simile zavorrata allora pensa al piviere.

L'AlpaR18 non è strutturalmente instabile anche se quelle che vedi in Punta spesso montano albero maggiorato e deriva accorciata rifatta in compensato marino. Un pò più leggere.... quindi ecco l'impressione che ne deriva. Però non sono come mamma le ha fatte.

Io nella mia ho lasciato l'albero originale e ho una deriva (originale) lunga e 'pesantuccia' per farci regate ma che rendono stabilissima la barca.
18-09-2009 20:34
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)