<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da aleufo
Ma per una barca più normale utilzzando materiali e tecnologie molto estreme, si aggiunge diversi'x' e si fa una barca sicura, robusta, rigida e leggera rispetto alla normalità.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
hmmm, pensi che si faccia cosi' ? io sinceramente no, e dal punto di vista economico un cantiere che facesse cosi' non durerebbe tanto...
credo proprio il discorso sia molto relativo, non si fa nessuna concessione: è molto più facile dire 'le barche devono tenere X, fatte col cartone pesano tot, fatte col grande esotico guardate quanto pesano meno e quanto vanno meglio', commercialmente per un produttore di compositi esotici quanto sarebbe vendibile un 'guardate ho fatto una barca che pesa lo stesso, va alla stessa velocità, pero' tiene X volte di più, ops ho dimenticato di dire ma costa TOT volte di più ? '
come la storia del dislocamento leggero: oh la barca pesa la metà quindi a parità di velocità ha bisogno di meno vela, meno sforzi, ecc... certo come no, pero' poi si costruisce una barca che pesa di meno ma alla fine gli si mette la stessa vela di quella più pesante per farla andare più veloce
per carità c'è tantissimo di interessante nei materiali a alto modulo e danno senza dubbio dei risultati impressionanti, pero' -come qualsiasi altro materiale- per capirne la portata sarebbe meglio cercare di inquadrarne bene l'ambito di utilizzo, con i punti a favore e quelli che lo sono meno, e soprattutto dichiarare le caratteristiche globali del prodotto finale in modo che sia tecnicamente comparabile agli altri, in termini di comportamento meccanico, prezzo, eccetera
cosa che mi rendo conto non è -comprensibilmente- prevista per domani
bv