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Messaggio inserito da Sloopy Joe
Dicevo un modo empirico...
il problema è che con il rollafiocco montato, non credo si possa misurare la tensione ... ecco magari valutanto la catenaria; il paterazzo però sembra ben teso, mentre sembra che lo strallo di prua tende a dondolare un po' troppo, sicuramente un paio di giri al tenditore, male non gliene fa
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Messaggio inserito da tiger86
Ti dico la mia... solo la mia versione supportata dalla mia esperienza e dalla letteratura tecnica che conosco.
Poi aspettiamo i nostri rigger prof.
Sistema più articolato controllare la tensione max che solitamente è
intorno al 30% del carico di rottura con un tensiometro o verificandone l'allungamento da riposo a tensione che sia intorno ai 3mm/m (ci sono vari metodi).
Oppure più semplice uscire in mare con vento intorno ai 10 kts o quel che ti serve per far sbandare di bolina la tua barca intorno al 20-25% e farti cazzare il paterazzo fino a quando vedi che la catenaria dello strallo non si riduce più ( a quel punto sei più o meno al max ).
Zanki mi raccomando...buono
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Infatti ti stai confondendo... mi chiedevi quanto tesare il paterazzo senza esagerare e io ti ho risposto sulla tensione del paterazzo. Quindi puoi benissimo misurarla con un tensiometro anche prestato da qualcuno, oppure con il metodo dell'allungamento. Altrimenti il modo che ti ho suggerito in mare è abbastanza facile.
Ciao