All'ancora in rada

[Arcadia]

fabiseb ha scritto:

vittorio ha scritto:

fabiseb ha scritto:
Abbastanza diffusa ... ma mai troppo, dovrebbe essere la regola, io la adotto anche per una semplice sosta per fare il bagno, altrimenti tutto lo sforzo viene assorbito dal salpancore, e non è che gli faccia proprio bene; una cima elastica con un nodo di bozza sulla catena e poi data su una galloccia ammortizza il colpo se c'è vento e scarica gli sforzi sulla galloccia e non sugli ingranaggi del salpancore

Buonasera a tutti , sono sparito causa impegni di lavoro per un po ma non mi son dimenticato di voi , per rispondere al post posso dire che io adotto sempre quando sono in rada di notte la soluzione di legare una cimetta (cimetta sottile) alla bitta di prua da una parte e con una gassa su un anello della catena , in modo da non forzare il barbottin e che in caso di rafficone se si strappa (infatti è piccola apposta) la catena immediatamente si tende e la botta mi fa da sveglia immediata , visto che dormo a prua proprio sotto..
Un saluto a tutti
Vittorio

si, sono perfettamente d'accordo, la cima deve essere sottile, deve fare da ' fusibile ' se salta la cima senti subito il rumore della catena sul musone e capisci che c'è qualcosa che non va

ma scusate, invece di far saltare il 'fusibile' e il barbotin (che sicuramente non sarà felicissimo di subire uno strappo secco, non è sufficiente impostare l'allarme sul gps?