Citazione:IanSolo ha scritto:
------- 1) :
L'AIS attivo DEVE avere una PROPRIA antenna GPS. Questo è previsto dalle norme ITU.
------- 2) :
Riguardo al tuo amico, da quello che riporti, non fà diporto ma attività commerciale, in tal caso, e sempre quando la radio non è limitata alla sola sicurezza, serve il collaudo a bordo.
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1) Dipende dalla classe , i sistemi (attivi, cioe' che trasmettono) di classe 'B' esistono anche nella versione con antenna esterna come questi :
http://www.euronav.co.uk/Products/Hardwa...CSB200.htm
http://www.mesltd.co.uk/ait250-transpond...11172.html
sono legali, certificati CE e omologati da paesi europei e, quindi, nell'Europa Unita ... (O.K. qui siamo in Italia e ...).
2) Credevo di avere chiaramente espresso (mi spiace se non si e' capito) che l'amico svolge attivita' commerciale e che mi stavo riferendo all'apparato AIS, cosi' come piu' sopra parlando di VHF e della necessita' di SRC mi riferivo ad apparati dotati di DSC (altrimenti perche' chiedo MMSI ?).
Cio' che intendevo esprimere e' che proprio l'assenza di espliciti riferimenti normativi per il diporto fa dedurre che la normativa professionale si debba applicare anche a noi.
Caro JanSolo stiamo dicendo la stessa cosa. AIS attivi devono avere un GPS dedicato. Non ha importanza che il GPS sia interno o esterno.
Anche AIS500 di Raymarine ha antenna esterna dedicata (A meno di avere tutto in pozzetto non vedrei bene una antenna GPS interna), i due link che riporti hanno il primo 'GPS contenuto con antenna da porre all'esterno' il secondo pure 'Built in GPS....Supplied with dedicated GPS and VHF antennas'.
Per il resto purtroppo non posso che convenire che ' proprio l'assenza di espliciti riferimenti normativi per il diporto fa dedurre che la normativa professionale si debba applicare anche a noi.'
E' molto triste dovere dedurre sulle normative!