Citazione:Esempio: parto facendo una bolina mure a sx con prua 43°, e una mura a dx con prua 313°: la lay la rileverò a 43°-90°=313° quando sono mure a sx e 313°+90°=43° con mure a dritta.
Mettiamo che dopo una serie di virate e dopo circa metà lato il vento sia saltato varie volte e io non ne abbia calcolato esattamente i gradi perchè impegnato a fare tattica , per ricalcolare le lay mi basta guardare la prua che faccio: sono mure a sx con prua a 41° gradi, allora 41° gradi - 43° = -2° perciò dovrò sottrarre 2 gradi alla lay che mi aspetto (la rileverò a 313-2=311° ).
Uso questo metodo anche perchè non è un caso che i rilevamenti siano speculari rispetto alle prue che tengo (vedere come il 313 e il 43 si ripetano): 90° di virata e 90° di rilevamento al traverso della boa... Mi si facilita l'operazione di calcolo durante la regata quando non ho la possibilità di mettermi comodo e scrivere due semplici numerini ma mi posso permettere solo di memorizzarli. Con un semplice sguardo a bussola e cartoncino con i numeri scitti sulal tuga riesco a fare subito le operazioni.
Perciò, fatti i rilevamenti nel prepartenza me li segno e poi solo osservando la bussola conosco dove dovrò rilevare la nuova laylines....
Per me e semplice, per voi nin zò!
?? Aho...la tua layline si sposta costantemente ed e' rappresentata dalla prua che fai in quel momento. Ma che state a dì??
Il problema non e' l'angolo...ma quando sono sulla layline ed esattamente quando viro per prendermi la boa secca!
Bohhhhhh...

