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Probabilmente la resina epossidica che fa da legante isola le microsfere.
Un pò come un profitterol dove le sfere sono i piccoli pasticcini ed il cioccolato è la resina.
Comuqnue ne ho ancora un pò per i ritocchi e si può provare verniciando con due o tre mani una lastra di rame e vedere se conduce.
Il profitterol invece ce lo mangiamo.


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A mio parere,discutibile ovviamente, la ditta produttrice dovrebbe averla sperimentata prima di ricevere richieste di danni da parte dei clienti.
L'isolamento ci dovrebbe essere tra una sfera e l'altra e così pure anche dalla parte ' incollata' alla carena appunto per il fatto che le sfere di rame vengono applicate bagnate di resina.
La giustificazione di questo concetto la vedo che nel fatto che una volta applicata la coppercoat viene chiesto di scoprire , previa carteggiatura , la parte delle sfere a contatto con l'acqua.
E' quello che voglio fare alla mia elica ma con una mano in piu' di resina appunto per isolare ancor meglio il rame dal bronzo.