Citazione:dnlzmp ha scritto:
Visto che l'impianto è studiato per funzionare a 110, non ti conviene installare un riduttore di tensione a monte di tutto e lasciare tutto com'è?
Senza sapere quali e quante sono le utenze a 110V/60Hz, e difficile parlare. Il problema non e' la tensione (che si trasforma facilmente, o quasi), ma potrebbe essere la frequenza.
Non ho tempo di cercare di che tipo di barca si tratta, ne com'è equipaggiate, per questo parlo generalmente, forse esagerando.
1. L'elettronica moderna, specie quella mobile usa spesso alimentatori che funzionano sia a 110V/60Hz, sia a 230V/50Hz, oppure ha spesso la possibilità di settaggio con interruttore (220V/110V). Controlla le specifiche.
2. Se l'utenza usa direttamente la frequenza per il proprio funzionamento avrai dei errori (esempio radiosveglie)
3. I motorini elettrici potrebbero avere dei problemi con il numero di giri, specie se si tratta di motori per corrente alternata (per esempio i motorini asincroni a gabbia). Per questi motorini, il numero dei giri e' proporzionale alla frequenza e gireranno più lenti.
Analizza anche la somma delle potenze di tutte le utenze a 110V. Il trasformatore potrebbe non essere un giocattolo, con conseguenti problemi di spazio e riscaldamento, specialmente se ci sono dei forni, stufette elettriche o lavatrici...