G.S. Classici 42-46-45....cosa ne pensate?

[MAS17]

Fantastico forum....è una libidine ricevere tanti pareri e consigli! Grazie a tutti e...continuate mi raccomando.

Mr.Pendolo non mancherò di controllare i particolari che mi hai evidenziato. Grazie per l'invito a Roma, se dovessi venire da quelle parti a vedere qualche barca, eventualmente ti scrivo.

Yaniz grazie per l'invito, sarebbe veramente interessante per la mia ricerca e formativo vista la tua esperienza diretta. Nei prossimi giorni ti dò un colpo di telefono.

Lo e Pegaso....se volete/potete datemi i link alle barche che avete visto in offerta. Io naturalmente sto scandagliando il web ma o costano troppo o hanno lavori, vedi ponte in teak, da fare! Grazie in anticipo...

A proposito del G.S. 46.3 (CHE IO NON CERCO). La conosco bene perchè è la barca di un mio carissimo amico con la quale abbiamo fatto un giro d'Italia e varie uscite a seguire. La barca è sicuramente bella a livello estetico e non solo, giuste proporzioni e slanci, pulizia di coperta, etc.
Dentro, anche se molto bella e con qualità dei legni ancora valida, non è sfruttata al meglio (a parte l'armatoriale a prua che è fantastica), bagni piccoli e molto spazio inutilizzato, lavelli tondi molto piccoli nonostante si potesse metterne di decisamente più grandi, etc.
Ma il difetto più grande da me rilevato è il modo in cui picchia su onde modeste causato dalla linea di carena troppo piatta. A vela dipende molto dall'andatura naturalmente, a motore bastano onde di 50cm a prua per picchiare in continuazione (e a volte purtroppo si va anche a motore)!
Un conoscente mi ha parlato male della metodologia costruttiva a riguardo degli attacchi delle lande ma io non ho esaminato questo particolare e quindi non posso confermare.
Quindi, a mio modesto avviso, bellissima barca da vedere e anche da navigare per chi accetta e cerca i pregi/difetti delle nuove linee d'acqua ma non di certo per chi cerca barche MARINE nel vero senso della parola.

Meglio continuare a cercare e parlare dei modelli vintage e come diceva il grande Sciarrelli:
“il bello non è nuovo, il nuovo non è bello”