18-05-2010, 23:22
credevo si volesse parlare di come comportarsi in situazioni che si incontrano nei nostri mari e si richiedesse delle esperienze vissute e invece eccoci qui a parlare, . tranquillamente seduti dietro un PC, di mari australi etc, magari confondendo l'ancora galleggiante con la . la vecchia diatriba fra chi, ripeto Moitessier in testa e non aveva certo una barca facile da condurre in poppa, crede sia meglio fuggire davanti al mare mantenendo velocita' e chi si sente piu' sicuro se puo' rallentare trainando una spera (non un ancora galleggiante che si spiega di prua) come il comandante Basile.
Fra l'altro non credo che ci sia una sola risposta giusta, dipende dalla barca, dall'equipaggio, dalle condizioni del mare, dalle onde, incrociate o regolari...
Bolina non e' il vangelo, piu' di una volta vedo citati articoli di bolina come se fosse la Bibbia, io fortunatamente come per la religione sono agnostico e preferisco ascoltare, leggere e poi ragionare con la mia testa.
Fra l'altro non credo che ci sia una sola risposta giusta, dipende dalla barca, dall'equipaggio, dalle condizioni del mare, dalle onde, incrociate o regolari...
Bolina non e' il vangelo, piu' di una volta vedo citati articoli di bolina come se fosse la Bibbia, io fortunatamente come per la religione sono agnostico e preferisco ascoltare, leggere e poi ragionare con la mia testa.

