Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:PS: in un altro post qualcuno diceva che il vang di bolina serve poco... questo, a mio parere, è il classico caso dove servirà eccome
Con il punto di scotta sull'estremita' del boma?
...
e con un trasto randa che e' largo quanto la barca?
Interessante... dicci dicci che miinteressa.
proprio il fatto che il punto di scotta è così indietro impone il trasto di randa lunghissimo...detto questo mi copio da un altro mio intervento:
per la maggior parte delle barche hai ragione (il vang di bolina non serve)
su barche performanti (e questa è una di quelle) la regolazione della randa avviene tramite la scotta (prima di tutto) e mediante la regolazione della flessione dell'albero che serve ad appiattire o ingrassare la vela, ma non solo (che è la seconda cosa più importante)
per barche senza paterazzo non sto neanche a chiedere con cosa controlli la flessione se non con il vang....è ovvio
per quelle con il paterazzo considera la facilità che il vang ha nel controllo della flessione nella parte bassa dell'albero...
sono un approccio molto comune a chi è partito con la deriva (dove il vang di bolina è fondamentale)