18-08-2010, 22:49
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-08-2010, 22:51 da shabrumi.)
1. l'occhio o l' anello del cunningham normalmente è posizionato dal velaio una trentina di centimetri sopra il punto di mura.
Questo perchè, mettendolo in forza, il cunningham genera tensione per tutta l'inferitura tra il suo occhio e la penna ma, contemporaneamente, lasca la parte restante tra il suo occhio e la mura.
Trattandosi appunto di una 30tina di centimetri questo effetto può ritenersi irrilevante rispetto alla forma aerodinamica dell'intera vela.
Se si utilizzasse il punto di mura della prima mano di terzi, posto normalmente un metro un metro e mezzo al di sopra del punto di mura basico, l'effetto acquisirebbe una rilevanza negativa per i nostri scopi.
2.
Fermo restando che la tensione o il rilascio del cunningham provoca nei fatti un allungamento o un lasco dell' inferitura di pochi centimetri ( che comunque sono sufficienti per cambiare il posizionamento della frecce massime dei profili della vela )
la sua messa in forza non ha effetti sulla balumina se non, paradossalmente, un suo lasco di una manciata di millimetri che, viste le ragioni per cui si tesa l' inferitura attraverso il cunningham (vento forte,freccia verso prua, balumina aperta) risulterebbero aerodinamicamente graditi!
Ciao!
Questo perchè, mettendolo in forza, il cunningham genera tensione per tutta l'inferitura tra il suo occhio e la penna ma, contemporaneamente, lasca la parte restante tra il suo occhio e la mura.
Trattandosi appunto di una 30tina di centimetri questo effetto può ritenersi irrilevante rispetto alla forma aerodinamica dell'intera vela.
Se si utilizzasse il punto di mura della prima mano di terzi, posto normalmente un metro un metro e mezzo al di sopra del punto di mura basico, l'effetto acquisirebbe una rilevanza negativa per i nostri scopi.
2.
Fermo restando che la tensione o il rilascio del cunningham provoca nei fatti un allungamento o un lasco dell' inferitura di pochi centimetri ( che comunque sono sufficienti per cambiare il posizionamento della frecce massime dei profili della vela )
la sua messa in forza non ha effetti sulla balumina se non, paradossalmente, un suo lasco di una manciata di millimetri che, viste le ragioni per cui si tesa l' inferitura attraverso il cunningham (vento forte,freccia verso prua, balumina aperta) risulterebbero aerodinamicamente graditi!
Ciao!
