Rispondo nell’ordine:
Caricabatterie elettronico da 10 A serie economica.
Il problema zinchi è stato il primo che mi sono posto. Li ho controllati tutti e presentano un consumo normale.
Lo schema è quello, molto semplice e quindi difficile da sbagliare.
Le misure sono state rilevate sia “tecnicamente” con tester analogico che “empiricamente” mettendoci un dito…

e i valori concordano….
L'alimentazione del caricabatterie è a soli 2 poli (fase e neutro) senza la terra.
L'impianto 220 V di bordo prevede comunque la terra secondo la ripartizione dei poli nelle spine tradizionali. Non posso garantire che la presa in banchina abbia anche la terra, come non posso escludere che siano invertiti fase e neutro (dovrei smontare la colonnina e controllare).
“guasto franco” non so che significhi.
MIE IPOTESI
L'interruttore posto sul caricabatterie è monopolare, per cui anche se aperto fa passare la fase o il neutro (complice, forse, anche la mancanza di terra).
Le strane tensioni si rilevano a causa del ripartitore di carica. Infatti se questo viene staccato (come da schema 3), nessuna strana tensione si rileva ai poli della batteria (che resta collegata al motore solo tramite il cavo positivo che arriva al motorino di avviamento e il cavo negativo a massa) o da altra parte dell'impianto.
Può essere che i diodi del ripartitore siano danneggiati e quindi provocano un ritorno di corrente?