09-09-2010, 06:50
Ringrazio per i complimenti.
Più che dedizione si fa buon viso a cattivo gioco. Nel senso che potendo si prenderebbe una barca in buone condizioni, ma tant'è!
Ora purtroppo gli interni hanno ceduto, il precedente proprietario aveva lascaito la povera barca incantiere sul piazzale completametne . anni! Era piena d'acqua.
Tutti i legni all'interno ormai hanno ceduto alla . quindi ora parte il recupero degli interni.
Come detto ho un dubbio per la parte di riverniciatura della vtr sottocoperta, che in buona parte è a vista.
Qui non ci sono controstampi e si vede proprio il tessuto.
La mia idea era di evitare di massacrare i polmoni facendo il lavoro e sopratutto 'abitandola' il più possibile. Quindi mi sono orientato verso una bella carteggiata, due mani di epossidica (senza solventi quindi) e poi un paio di mani di bianco di smalto all'acqua.
Almeno questo è quello che mi è stato suggerito, in base alle mie esigenze di usare prodotti a basso o nullo VOC.
Ma sono dubbioso: magari si potrebbe usare qualche vernice epossidica tipo quelle omologate per gli . temo che siano troppo rigide (normalmente si usano per vetrificare celle frigorifero cisterne ecc.) e che si crepino a causa della inevitabile flessione della coperta quando ci si cammina sopra....
Suggerimenti e commenti?
Grassie
Più che dedizione si fa buon viso a cattivo gioco. Nel senso che potendo si prenderebbe una barca in buone condizioni, ma tant'è!
Ora purtroppo gli interni hanno ceduto, il precedente proprietario aveva lascaito la povera barca incantiere sul piazzale completametne . anni! Era piena d'acqua.
Tutti i legni all'interno ormai hanno ceduto alla . quindi ora parte il recupero degli interni.
Come detto ho un dubbio per la parte di riverniciatura della vtr sottocoperta, che in buona parte è a vista.
Qui non ci sono controstampi e si vede proprio il tessuto.
La mia idea era di evitare di massacrare i polmoni facendo il lavoro e sopratutto 'abitandola' il più possibile. Quindi mi sono orientato verso una bella carteggiata, due mani di epossidica (senza solventi quindi) e poi un paio di mani di bianco di smalto all'acqua.
Almeno questo è quello che mi è stato suggerito, in base alle mie esigenze di usare prodotti a basso o nullo VOC.
Ma sono dubbioso: magari si potrebbe usare qualche vernice epossidica tipo quelle omologate per gli . temo che siano troppo rigide (normalmente si usano per vetrificare celle frigorifero cisterne ecc.) e che si crepino a causa della inevitabile flessione della coperta quando ci si cammina sopra....
Suggerimenti e commenti?
Grassie
