Citazione:cicciopettola ha scritto:
ne ho comperata una 'apposta' in offerta al discount, per la stessa ragione (se non si rompe in 15 giorni!) non credo che abbia una gran pressione di lavoro, però ho letto stamattina sul libro di Zerbinati a proposito del teak:
MAI usare l'idropulitrice! (lo scrive come monito categorico!)
Io invece l'ho sempre usata, non solo per pulire tuga, coperta ed opera viva, ma anche per il teak. Basta allargare un pò il getto e leva via tutto il grigiume senza danni al legno. Anche sulla tuga o su parti delicate bisogna comunque regolare il getto secondo quello che pulisci.
La mia, anche se piccola, se gli lasci il getto libero e ti va sul piede ti fa parecchio male, ma appiattendolo un pò riesce a pulire bene senza danni.
Riguardo al teak, dopo il lavaggio con l'idropulitrice, strofino con spazzola seguendo la venatura in abbondante acqua e limone (in un secchio d'acqua 4-5 limoni tagliati e spremuti), risciacquo bene e quando è asciutto passo 2 mani di olio di teak (non olio di lino crudo) Alla fine, il teak viene come nuovo, con quel marrone caldo e bello che solo lui sa dare.
Lo faccio ormai da anni e non ho notato scalfitture o rosicchiamenti sul legno, anche se vecchiotto.