cosa fare con vento forte in poppa?
Con 25 nodi, di vento, di media si può andare a farfalla senza perdere in velocità e se la rotta è quella giusta si va in rotta diretta, al lasco si deve orzare e si aumenta il percorso e non credo si guadagni tanto in velocità. Al lasco il timone fa più resistenza dato che la barca diventa ardente ed è un freno. La media non mi sembra sia tanto esaltante per una barca che al galleggio fa circa 49' piedi,la velocità critica per lunghezza al galleggio statica è di 9 nodi, guardando la forma della carena si vede chiaramente, poppa larga, che ha una lunghezza dinamica superiore. Barca che può tenere senza problemi i 10 nodi di media e oltre. La media bassa è dovuta al fatto che al timone c'era il pilota automatico, poveretto, se foste stati voi al timone, sapendo timonare naturalmente, avreste tenuto i 10 di media senza problemi. Sono pochi quelli che sanno andare a farfalla perchè non lo fanno mai. La maggior parte fa regate a bastone e a farfalla tangonando il genoa o il fiocco non lo fanno. Solo chi fa l'altura lo fa. Anche a farfalla, se il tangone è lungo e la vela di prua è ben stesa, si può orzare fino ad avere l'apparente al lasco stretto, in questo modo la barca accellera, venendo giù dall'onda devi poggiare perchè il vento , causa l'aumento di velocità ti verrebbe troppo in prua e il fiocco o genoa prenderebbe a collo. Con questa andatura, farfalla, con vento forte, si toccano le velocità di punta più alte in sicurezza, cosa che lo spi non te lo permette di fare, in quanto, facilmente s' innesca il rollio con straorze o strapuggie. La vela è un'opppppinione.
|