Quando immagazzini la vela l'angolo di scotta si sposta in avanti ed il carrello dovrebbe seguirlo, se munito del relativo 'trascino' a paranchino. Se invece il carrello rimane fermo, bisogna che qualcuno tenga la scotta verso il basso perchè il genoa si avvolga per bene.
Una volta che la vela è immagazzinata, una scotta va tenuta cazzata attraverso il carrello per impedire che la vela si svolga, mentre l'altra va assicurata alla bitta di prua per evitare che l'angolo di scotta possa sollevarsi (è più chiaro così?).
Non so perchè sia stato montato così l'immagazzinatore, lasciando lo strallo di prua indipendente.
Intravvedo comunque una piombatura a nicopress che mi fa presupporre un cavo 7x19, inadatto al compito cui è demandato.....
Il mio consiglio è che se vuoi passare ad un avvolgifiocco a profili per poter terzarolare, ne monti uno sullo strallo di prua, ed il Bartels o lo tieni per una trinchetta (un po' esagerato per un 24'), o lo vendi a qualcuno che necessiti di un immagazzinatore (vedi witch

).
Oppure, ma forse spendi di più, chiami la Bartels e chiedi se per quel tamburo esistono i profili con relativa girella esterna: in questo caso, però, dovrai tagliare e reimpiombare a misura lo strallo di prua, perchè il tamburo e la girella ruotano solidali con quello (mentre negli avvolgifiocchi normali lo strallo sta fermo).
Credo di essermi spiegato......altrimenti chiedi.
Ciao