02-02-2011, 03:12
Giuro questa è un opinione personale e non di parte! elettrico o idraulico sono 100 volte più affidabili che manuale, avvolgifiocchi e avvolgiranda, idraulico poi ancora di più, poi tutti hanno l'emergenza manuale in caso di guasti elettrici.
premetto, stiamo parlando di barche di 50 piedi e oltre.
i vantaggi sono molteplici, uno su tutti è che il consumo energetico è nettamente inferiore di quando si usa un winch elettrico, la potenza è applicata direttamente dove serve senza dispersioni dovute all'elasticità della cima e attriti vari.
La velocità di avvolgimento è regolare e quindi si avvolge prima e meglio la vela avendo la possibilità di controllare la scotta durante l'avvolgimento, l'ingombro sottocoperta è inferiore, che sia incassato o in coperta non fa nessuna differenza, e il peso in alcuni casi è anche inferiore, ho elettrificato un furlex 400s su un Bavria 50 e il tamburo (in alluminio su quel modello) pesava di più del motore (800W) che ho montato.
Un avvolgifiocco elettrico costa di più di uno manuale ma meno di uno manuale + winch elettrico.
Unico grande inconveniente di questi sistemi è che non possono essere utilizzati da chi non sa cosa sta facendo.
Ho montato sistemi completi idraulici nel '88, girafiocco + avvolgiranda + tesabase + 2 winch + cantralina multifunzione, girano ancora tutti perfettamente, alcuni non hanno mai nemmeno cambiato l'olio nel serbatoio, i pochi guasti sono stati quasi sempre elettrici di impianto, quelli tipici di un salpancore, tanto per capirci.
per quanto riguarda la sensibilità, esiste un accessorio (che non chiede mai nesuno) utilissimo, un manometro digitale da installare in coperta sotto gli occhi di chi sta ai pulsanti, + BAR = + sforzo, e poi basta guardare quello che si fà, si vede se l'avvolgitore sta sforzando oltre il normale, andatelo a chiedere a uno che di mestiere usa macchine per movimento terra, ruspe o gru varie, se l'idraulica non è sensibile, oggi poi ci sono valvole proporzionali e PLC che una volta ce li sognavamo.
Di elettrici ne ho installati diversi e hanno il vantaggio di consumare di meno, hanno un rendimento migliore rispetto a gli idraulici, ma sono piu delicati, il motore è esposto alle intemperie e l'elettricità non va d'accordo con l'ambiente salino, al contrario all'olio non glie ne frega niente, ci sono in giro motori idraulici completamente arrugginiti esternamente ma che all'interno sono ancora perfetti, e poi l'applicazione della forza è più progressiva e mette meno in difficolta i componenti meccanici.
@anonimone, l'ho visto quel avvolgifiocco a fettuccia ma non lo conosco, bisogna vedere la fettuccia come si comporta quando i carichi sono elevati e se non si attorciglia, però è interessante, magari più come tutto chiuso-tutto aperto che per genova da usare rollati.
premetto, stiamo parlando di barche di 50 piedi e oltre.
i vantaggi sono molteplici, uno su tutti è che il consumo energetico è nettamente inferiore di quando si usa un winch elettrico, la potenza è applicata direttamente dove serve senza dispersioni dovute all'elasticità della cima e attriti vari.
La velocità di avvolgimento è regolare e quindi si avvolge prima e meglio la vela avendo la possibilità di controllare la scotta durante l'avvolgimento, l'ingombro sottocoperta è inferiore, che sia incassato o in coperta non fa nessuna differenza, e il peso in alcuni casi è anche inferiore, ho elettrificato un furlex 400s su un Bavria 50 e il tamburo (in alluminio su quel modello) pesava di più del motore (800W) che ho montato.
Un avvolgifiocco elettrico costa di più di uno manuale ma meno di uno manuale + winch elettrico.
Unico grande inconveniente di questi sistemi è che non possono essere utilizzati da chi non sa cosa sta facendo.
Ho montato sistemi completi idraulici nel '88, girafiocco + avvolgiranda + tesabase + 2 winch + cantralina multifunzione, girano ancora tutti perfettamente, alcuni non hanno mai nemmeno cambiato l'olio nel serbatoio, i pochi guasti sono stati quasi sempre elettrici di impianto, quelli tipici di un salpancore, tanto per capirci.
per quanto riguarda la sensibilità, esiste un accessorio (che non chiede mai nesuno) utilissimo, un manometro digitale da installare in coperta sotto gli occhi di chi sta ai pulsanti, + BAR = + sforzo, e poi basta guardare quello che si fà, si vede se l'avvolgitore sta sforzando oltre il normale, andatelo a chiedere a uno che di mestiere usa macchine per movimento terra, ruspe o gru varie, se l'idraulica non è sensibile, oggi poi ci sono valvole proporzionali e PLC che una volta ce li sognavamo.
Di elettrici ne ho installati diversi e hanno il vantaggio di consumare di meno, hanno un rendimento migliore rispetto a gli idraulici, ma sono piu delicati, il motore è esposto alle intemperie e l'elettricità non va d'accordo con l'ambiente salino, al contrario all'olio non glie ne frega niente, ci sono in giro motori idraulici completamente arrugginiti esternamente ma che all'interno sono ancora perfetti, e poi l'applicazione della forza è più progressiva e mette meno in difficolta i componenti meccanici.
@anonimone, l'ho visto quel avvolgifiocco a fettuccia ma non lo conosco, bisogna vedere la fettuccia come si comporta quando i carichi sono elevati e se non si attorciglia, però è interessante, magari più come tutto chiuso-tutto aperto che per genova da usare rollati.
