Citazione:pescasio ha scritto:
Citazione:baltha ha scritto:
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caro Giorgio permettimi di dissentire....
i tracolli di un'azienda sono spesso dovuti a un mix di cose....
dal 1970 ad oggi la filosofia 'nautica' è cambiata molto, e i cantieri, che erano comunque piccole realtà artigianali, hanno dovuto fare scelte spesso più grandi di loro.
La vera svolta qualitativa, senza mettere muri, si ha tra gli anni 90-95.
Se poi ti riferisci ai tracolli recenti, al piazzale pieno di 50 piedi nuovi, e ovviamente ai tanti usati che il mercato gli ha imposto di ritirare, beh ti assicuro che negli ultimi anni il cantiere del pardo viveva di solo nome. La qualità costruttiva era (è) pressochè allineata ai diretti concorrenti francesi.
Anch'io penso che le più riuscite siano il 34,39 e 45.
Io ho un 42 del 1994: per me è una barca molto ben fatta, dove ovunque si nota una qualità costruttiva 'che non badava a spese'.
Purtroppo ora il mercato vuole altro, e i costruttori si sono semplicemente adeguati....
BV
Fino a prima di questa crisi, il piazzale era pieno si' ma di barche gia' vendute e l'usato veniva ritirato a prezzi che consentiva loro di smaltirlo velocemente. Poi le emergenze impongono scelte al buio che sono, per chi non ha un certa solidita' finanziaria, mortali....
Assolutamente vero, comunque permettimi di sottolineare che per il pardo ha piovuto sul bagnato. Il cantiere era già cotto, e da tempo.
Negli ultimi anni le barche si vendevano da sole, il pardo vendeva solo grazie allo splendido nome che aveva.
Staremo a vedere in mano ai francesi cosa farà..
BV