pulcio
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Barca in rada, comandante al bar...
concordo assolutamente Pendolo,
e in merito alla Assicurazione copio e incollo quanto detto da Tancredi:
la garanzia che si occupa dell'imbarcazione nella rada si chiama 'acque non protette'. La riporto: la garanzia è operante - salvo quanto espressamente derogato per iscritto - esclusivamente:
1. quando l’unità da diporto sia utilizzata esclusivamente per la navigazione da diporto dalla quale esuli il fine di lucro;
2. entro i seguenti limiti geografici:
• in acqua: nel Mar Mediterraneo fra lo Stretto di Gibilterra, lo Stretto dei Dardanelli e l’imboccatura mediterranea del Canale di Suez, nonché nelle acque interne dei Paesi Europei;
• a terra: nei Paesi bagnati dalle predette acque, sia marine che interne.
3. durante
• la navigazione o la giacenza in acqua, con persone a bordo;
• la giacenza in acqua senza persone a bordo:
- in porto o altro approdo, a pagamento, autorizzato dalla autorità preposte;
- in acque marine, diverse da quelle indicate al punto precedente, nelle sole ore diurne, con previsioni meteo buone;
Quest'ulitma è la garanzia; alcune compagnie ampliano la durata alla ore 24.00 limitando però il concetto di rada ai tre quadranti; qui non si fa riferimento ai quadranti e pertanto l'imbarcazione può essere lasciata incustodita dall'alba al tramonto anche davanti il lungomare di Rimini.
Pertanto se lascio l'imbarcazione incustodita in una rada o altrove nelle ore che vanno dopo il tramonto all'alba non sono coperto e basta aldilà che vi sia colpa grave o meno.Questo perchè viene stabilito e scritto in polizza.
Perchè si parla 'di notte'; pecè la notte non certo facilita le eventuali operazioni di salvataggio o riparazione o altro; è più difficile porre rimedio di notte che di giorno quando la visibilità è migliore e in genere tutte le circostanze sono più favorevoli; poi può succedere che una nottata sia migliore di una giornata ma si parla ovviamente non di eccezioni ma di regola.
Se poi con la piatta totale per sfiga mi si rompe il grillo e la barca va addosso a un altra l'assicurazione, proprio perchè è sfiga paga; attenzione però alle condizioni delle parti; se esse sono visibilmente vecchie e in cattive condizioni bisognerebbe o cambiarle o ripararle; questo vale per tutta l'imbarcazione che deve essere in uno stato buono; ma questo in primis per la propria sicurezza che pr l'assicurazione!!!
In quest'ultimo caso, RCterzi, l'assicurazione paga il terzo e potrebbe rivalersi sull'assicurato avanzando la pretesa che l'imbarcazione o parte di essa era in cattivo stato di manutenzione.
Infine ricordatevi che l'onere della prova spetta sempre all'assicurazione. Pertanto se un sinistro avviene di notte con nessuno a bordo deve essere l'assicurazione che lo dimostra soprattutto se l'assicurato sostiene che è avvenuto di iorno o un pò prima del tramonto con persone a bordo
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23-02-2011 19:23 |
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