16-03-2011, 15:33
Citazione:lorenzodt ha scritto:
Lo spessore della sabbia (io volgarmente la chiamo sabbia in realtà è sabbia silicea) che mi ha dato è di 400 micron così mi hanno detto.
La prossima settimana vado in darsena e faccio delle foto all'altezza della linea di galleggiamento e vi faccio vedere che la parte di murata lucida non è neppure intaccata, io non ho incartato o nastrato, prima di iniziare ho fatto delle prove sul bulbo.
vi garantisco che ho avuto diverse richieste di intervento su altre barche in darsena e sono rimasti scoccati di come si riesce a togliere l'antivegetativa.
Io io io... sono stato io a chiedergli di intervenire sulla mia barca, che è in secco a fianco alla sua [:2]!!! Pensavo fosse un sabbiatore professionista

Lorenzodt è stato gentilissimo, e ora scopro essere un ADV.
Grazie ancora Lorenzo.
Non mi sono ancora deciso a seguire il tuo esempio perchè la mia esperienza di lavori manuali è pari a zero. Però sono tornato con la persona a cui ho chiesto di fare il lavoro e insieme abbiamo osservato la tua barca: il gelcoat è perfetto!
Anzi mi stupisce non poco il fatto che tu non abbia nastrato: la murata è assolutamente lucida. Si vede il piccolo solco nel gelcoat che, mi han detto, viene appositamente stampato per segnalare la linea di galleggiamento e la zona da trattare con AV. Nessun micro graffio al di sopra di esso (e l'abbiamo osservata bene!). Davvero un ottimo lavoro, complimenti.
Io sto perdendo la testa tra i consigli di due consulenti (uno è colui che ci fornirà le vele nuove e ci verificherà il rigging, l'altro il titolare del cantiere che dovrà fare il lavoro) che mi danno pareri opposti. Il secondo mi dice che per fare un lavoro perfetto senza rischi l'ideale è la rotorbitale e olio di gomito.
Il primo mi raccomanda lo sverniciatore ad acqua, dicendo che se uso la rotorbitale mi ritroverò la barca irrimediabilmente rovinata. Una babele

Alla fine, forse la soluzione migliore è la sabbiatrice, sperando di avere 'la mano' come la tua!
Buon vento!
