Citazione:Giorgio ha scritto:
Quoto Ws....Dapnia....Gabriele ha fatto una domanda precisa e gli e' stata data una precisa risposta completa di consulenza giusto per non farlo brancolare nel buio.Nessuno si pavoneggia.....ma non screditerei l'importanza di avere a disposizione le conoscenze e i suggerimenti di un Ingegnere come Walter.Che tra l'altro e' persona mitissima ed educatissima.Mi auguro che non ci sia del sarcasmo in alcune affermazioni.Che sarebbe assolutamente fuori luogo.Io ho imparato un sacco da questa discussione....e ho avuto delle conferme importanti.
Oh Giorgio.
Nessuna intenzione di essere scortese, né di mettere in dubbio le competenze di qualcuno.
Vedi, il fatto è che dopo un certo numero di risposte, è inevitabile che oltre a divagare, si finisca anche per allargare troppo il campo della discussione.
Ora, non tutti pare abbiano la competenza di base minima per disquisire, ne consegue che scambi di punti di vista sono interpretati come polemiche.
Questo succede spesso quando gli interlocutori non si guardano negli occhi, né si possono avvertire e apprezzare le sfumature della parola.
E allora iniziano gli interventi vaghi, nei quali può succedere che la scienza sfiori, confondendosi, con la superstizione.
Non parlo solo di questa discussione, altre e numerose fanno la medesima fine.
Ed ecco che allora, per non poterne più, trovo preferibile tentare di buttarla sul ridere, piuttosto che tirare di fioretto all'infinito.
La competenza di chi scrive si evince sin dalle prime frasi, ed è preziosa per tutti i frequentatori del Forum, anch'io apprendo spesso e approfondisco volentieri quel poco che so con il sapere degli altri.
Ma la vita è troppo breve perché sia presa sempre sul serio e ridersi addosso la rende più sopportabile, se non più gradevole.
Chi mi conosce di persona (e mi spiace molto di non conoscere tutti) sa che non mi prendo mai troppo sul serio e che rido per primo di me stesso, ma sa pure che professionalmente non ho mai ammesso cedimenti, di alcun tipo.
Ma qui siamo tra amici, “quasi” al bar… ed è in quel “quasi” l’origine dei mali del mondo.