Il rake c'entra ma in tutto questo lo lascerei fuori.
Se hai un bavaria 45 cruiser avrai sartiame in spiroidale e nemmeno tanto precaricato e quindi cede. Se non cede il sartiame cede comunque (un po' non preoccuparti) la barca e di qui l'avere in bando il sartiame sottovento. Se proprio vuoi puoi caricare un paio di giri di arridatoio per parte (sempre quello di sottovento) ma non mi aspetterei grosse differenze perché come ho detto un po' cede la barca.
Per la catenaria se hai un avvolgifiocco non ci puoi fare molto. cazzare e cazzare alla fine spacchi l'avvolgifiocco e amen. Certo é che se lo strallo é di suo troppo lungo allora bisogna intervenire. Hai un paterazzo regolabile? lo molli e poi a mano tendi il tenditore dello strallo fino oa che a mano incominci a far fatica. Poi al resto ci pensa il tenditore del paterazzo.
Questo per la catenaria e la flessione dell'albero. Nota: da un certo punto in poi piu' fletti più catenaria avrai perché causa flessione l'altezza dell'abero ad un certo punto diminuisce.
Il rake é l'inclinazione verso poppa dell'albero. Modificabile e molto importante in barche da regata ma quasi fisso in barche come la tua con crocette acquartierate
Citazione:TestaCuore ha scritto:
è un bavaria 45 cruiser.
è armata a 9/10
albero selden
vele da crociera
tendi paterazzo regolabile
Il fatte che no si sbaglino lo pensavo anche io...poi gli attrezzisti mi hanno spiegato che capita sovente, quando la armano (e di ciò non se ne occupa il cantiere direttamente, purtroppo), che sbaglino a tagliare lo strallo (che viene spedito non già a misura ma più lungo e con delle indicazioni/misure per tagliarlo).