Citazione:dapnia ha scritto:
Ma state scherzando, vero?
Quale apparecchio domestico, in Italia, ha problemi se giri la spina?
E tutti gli apparecchi montati sulle barche, marcati ce, imq, vde, (rina o solas ?) non hanno di questi problemi e sono assimilabili agli apparecchi domestici.
Se proprio ti disturba, apri la tua spina e gira i tuoi cavi.
Ma nemmeno lontanamente è da pensare che si possa collegare il neutro alla terra.
Lo facevano una volta, qualcuno (anche l'Enel), per altri motivi, ma con i differenziali la cosa non è possibile.
Solo alcune apparecchiature elettromedicali hanno la necessità di definizione di fase e neutro, e gli impianti ad alta tecnologia, tipo ospedali e cose simili, ma per altri motivi.
Oppure le applicazioni speciali, ma non credo sia il caso in questione.
Leggi le istruzioni del caricabatteria e accertati di cosa segnala la spia rossa accesa e perché.
No, nessuno sta scherzando anche se qualcuno dice cose non corrette.
La spia non si trova sul caricabatteria ma si trova vicino all'interruttore generale del circuito AC della barca e serve proprio per mostrare se il neutro sia veramente neutro o no. Si tratta banalmente di due lampadinette al neon dietro una stessa 'gemma' collegate tra la terra e alternativamente ai due cavi (neutro e fase). Quella tra la fase e la terra è verde, quella tra il neutro e la terra è rossa. La gemma diventa rossa se al neutro della barca giunge la fase, altrimenti se c'è tensione con la polarità giusta diventa verde.
Come ho scritto, alcune barche ce l'hanno ma considero dubbia la sua utilità. Perché ce l'hanno messo? Boh! bisognerebbe chiederlo ai cantieri. Qualcosa del tipo: 'eccesso di applicazione delle norme'?
Io ignoro il colore ma lo trovo utile per sapere a prima vista se c'è tensione dalla banchina; sarebbe bastato un neon tra la fase e il sedicente neutro!
Daniele