Citazione:magicvela ha scritto:
A parte che puoi sempre tirare giù e alzare la tormentina come faresti con uno strallo cavo normale, non vedo quale sia il il problema per farlo, mica gli avvolgifiocci sono cementati. E' solo una questione di tempo e di andare a prua e quindi per sicurezza va fatto in anticipo. Anche se i 30 gradi non li fai, cmq l'intensità dell'aria é tale che riuscirai a bolinare lo stesso, tanto voglio proprio vederti a 30 gradi con la tormentina. Per il limite di inizio della sopravvivenza ogniuno ha il suo e non dipende solo dalla barca...
sull'ammainare il fiocco dall'avvolgifiocco e issare una tormentina concordo che si possa fare ma ho sempre visto tutti cacciare delle gran bestemmie in banchina (personalmente l'avvolgifiocco l'ho usato solo su barche non mie e charterizzate). La tensione dello strallo non sarà un gran che ma la tormentina é piccola e tutto fa brodo. Sul bolinare 30° all'apparente magari te lo scordi ma magari 35 o 40 invece di 50 non fanno schifo se devi uscire da lussino con raffiche di bora fino a 50nodi (te lo assicuro che ha fatto comodo allora e avevi voglia di darci del motore che tanto non andavi avanti!)
Che te ne fai di una trinchetta su uno sloop armato con avvolgifiocco? se non é per venti importanti? Perché mai vorresti avere sta cosa in mezzo agli zebedei? perché fa più veliero?
Inoltre le rande di cappa esistono e sono tra le dotazioni delle varie oceaniche o regate di altura in mediterraneo. Che non sia piacevole andare ad iferirle o issarle concordo ma mediamente perlappunto hanno la loro rotaia disassata e se ne stanno inferite in coperta quando le previsioni minacciano venone e vengonoissate in un lampo una volta messa in sicurezza la randa principale.
Poi se parliamo di Adriatico o Tirreno certo che una randa di cappa raramente la tiri su e se hai la terza mano sulla randa principale quella ti basta.
Scud