Citazione:Vince_VR ha scritto:
Citazione:Sebàstian ha scritto:
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Mentre coi piani velici IOR la strapoggia era comune, con quelli di oggi è solo figlia di un errore del timoniere
Quando hai tempo potresti approfondire questo tema?
Grazie!
A grandi linee, il piano velico IOR era sbilanciato verso le vele di prua a causa del fatto che la randa aveva la superficie velica calcolata come P x E / 2 x 1,20, generando un 'allunamento' pari al 20% della superficie, cosa impossibile da ottenere con le corte stecche permesse.
Se la cosa non dava grandi problemi in bolina (salvo cambiar vela di prua ogni 2 nodi di vento ...), in poppa erano guai perchè lo spinnaker era estremamente più potente della randa e bastava nulla per innescare pericolose oscillazioni laterali della barca, che ra impossibile contrastare con la randa, mentre lo spi riusciva a deformarsi e dare robuste 'tirate' verso la strapoggia, specialmente se il malcapitato equipaggio lo aveva lasciato troppo alto di scotte.
Si tentò di risolvere il problema inserendo nei piani velici i vari Tall Boy, Big Boy e similari, che aumentando la trazione sul lato della randa ne compensavano lo scarso effetto stabilizzante.
Oggi, con le rande ritornate alle misure corrette e bilanciate, basta una precisa cazzata alla scotta della medesima per stroncare sul nascere ogni tentativo di rollata della barca ed inoltre questo tipo di armo sconsiglia l'andatura di poppa, rendendo meglio nei laschi.
Grazie della spiegazione!
Quindi, visto che ho il randino pure io (anno progetto 1986), cosa dovrei fare con le scotte? Nel senso cosa significa tenerla troppo alto di scotte?