Grazie Juliska... qualche quesito per capire meglio...
Citazione:juliska ha scritto:
...sacco tenuto aperto nel tambuccio con tre moschettoni; dal pozzetto apro lo stopper della drizza e tengo in mano la scotta il più vicino possibile alla bugna, da sotto il boma;
mmmmm.... con la mano sinistra mantieni la drizza e con la destra la scotta? Io lo trovo piuttosto faticoso, con arietta fresca.
Citazione:rilascio gradatamente la drizza e raccolgo il gen dentro il sacco;
quindi la scotta a questo punto l'hai già puntata sul winch, corretto? Altrimenti dovresti avere tre mani...
Citazione:
la base 'deve' restare tesa per evitare di far andare in acqua il genn, eventualmente bloccando la scotta in prossimità della bugna con un giro nel winch della tuga. ; via via che rilascio la drizza insacco la vela lasciando fuori dal sacco la clew; per ultimo mollo la mura.
OK questo mi è chiaro.
Citazione:Mollando la mura per prima tende ad incaramellarsi nelle crocette che nella nostra barca sono molto lunghe.
Teoricamente se mollo la mura (sparandola o filandola, ma sul filandola mi rimangono dei dubbi nel momento in cui vado ad aprire lo stopper e libero di botto la cima dallo stopper)... dicevo che se mollo la mura al gran lasco il Genny dovrebbe disporsi a bandiera in maniera quasi ordinata e abbastanza lontano dalle crocette, ma forse il casino succede quando lo richiamo in barca, dato che lo stesso Genny sbatocchierebbe parecchio).
Farò un paio di prove con poco vento, magari puntando la mura su un winch di tuga con due giri, per rilasciarla quasi gradualmente invece di mollare tutto di botto aprendo lo stopper.