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Bombolino
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Bombolino
Se posso inserirmi nella discussione...
Penso di essere sufficientemente qualificato per farlo dato che pur non essendo più in attività didattica ho fatto l'istruttore ai massimi livelli (istruttore di istruttori) e attività sub per circa 30 anni.
Due questioni:
- Samba (bruttissima definizione di moda...) non è altro che una sincope ipossica. Cioè un qualcosa che accade protraendo l'apnea sott'acqua oltre un certo limite (vista dal vero svariate volte). Il fenomeno è legato all'ossigeno che è immagazzinato nei polmoni e che nel tempo il nostro corpo consuma. Dato che la seppur poca profondità ne aumenta la pressione parziale, si rischia in risalita di avere un crollo dei valori con conseguente sincope. Gli avvertimenti (contrazioni diaframmatiche) non sono presenti in tutti e possono essere allontanati se per es, prima ci si 'decarbonizza' con l'iperventilazione. (decarbonizza sta per diminuzione dell'anidride carbonica presente nell'organismo dato che da essa dipendono le contrazioni).
Se non si tira l'apnea e non si fanno sforzi sott'acqua, non succede.
E' pericolosa se succede che si è soli perchè lo svenimento in acqua porta all'annegamento. Se prontamente portato in secco si risolve rapidamente (al massimo qualche atto di ventilazione assistita...).
- Bombolino senza corso... per me si può usare ;-) basta informarsi bene prima di come è corretto operare, fare una qualche prova in acqua non profonda e stare dentro ai pochissimi metri per cui a noi velisti serve (non sto parlando di ancore a 15 m. ma di brevi immersioni max 6-7 m (che non son pochi). Il rischio maggiore di tale pratica è la sovradistensione polmonare che purtroppo è quasi sempre mortale. Non si è mai invece in zona MDD (malattia da decompressione). La sovradistensione viene comunemente definita EGA (embolia gassosa arteriosa)perchè la rottura dei tessuti polmonari introduce gas nel circolo arterioso. Può capitare trattenendo nel torace gas compressi in risalita dato che questi gas si espandono molto (da 5 m. volume x 1,5). Abituarsi a respirare dall'erogatore senza far pause inspiratorie e imparare che se lo perdiamo in risalita dobbiamo soffiare aria dalla bocca senza trattenere il respiro non è difficile.
Senza salire in cattedra ho voluto mettere a fuoco i due principali inconvenienti indicandone anche i rimedi ;-)
Forse serve di più che nascondersi dietro una foglia di fico...
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-09-2011 00:27 da palve.)
19-09-2011 00:10
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