Mi sembra che le idee siano sempre meno chiare....
Cerco di spiegare perchè:
Vele dacron vs vele Hi Tech:
Le prime sono deformabili, dunque hanno un piccolo vantaggio, perchè se non hanno la forma che ci aggrada, possiamo rimediare stressandole di qua o di là, ma dobbiamo sapere cosa stiamo facendo, ed un grosso svantaggio, perchè per elasticità la forma segue le tensioni, dunque con poca pressione la vela tende ad essere magra di suo e con molta tende ad essere grassa...
Le seconde sono (quasi) indeformabili, dunque devono avere alla base un progetto azzeccato per il range di vento, le caratteristiche della barca e le regolazioni dell'attrezzatura, che il velaio, ovviamente, dovrà sistemarvi come da progetto: il vantaggio è che una volta che tutto è a punto, potrete ricavare dalle vele una buona parte di ciò che sono state progettate per fare, senza cercare (inutilmente) di stressarle per trovarne la forma corretta.
Vele da regata vs. vele da crociera (veloce).
E' un po' come pensare di girare in pista con le gomme da strada contro quelli con le slick...certo se vogliamo competere con la Station Wagon di famiglia contro le F1, poco cambia, ma SW contro SW, la differenza si vede.
Vele da bolina e vele per andature portanti.
Per il cazzeggio croceristico con poco vento, concordo che il code zero, anche quello indicato da Testa Cuore in nylon da 1.5 oz, sia sempre meglio che il fiocco con la banda uv di tessuto da tendalino...
In regata Orc e soprattutto in un bastone, però, il code zero è utile più o meno come un frigorifero in antartide.....
Prima di tutto si deve chiarire se la sua larghezza a metà è superiore al 75% della base, oppure compresa tra il 75% ed il 55%, oppure inferiore al 55%.
Se inferiore al 55% è un genoa, che pagheremo per la bolina e non potremo mai portare in bolina (soprattutto se nella fattispecie è di nylon, materiale che si deforma prima che le palette dell'anemometro inizino a girare).
Se compreso tra il 55% ed il 75%, addio classifica 'vele bianche', il gph va su e nelle poppe, contro gli spi simmetrici/asimmetrici, non ci sarà nulla da fare.
Se oltre il 75% niente vele bianche, ma dubito che con il cavo antitorsione cucito dentro si potrà pretendere che renda con poco vento.
Dunque, per concludere, il mio consiglio.
Per la regata, ci si deve affidare ad un professionista, non necessariamente che abbia vinto i mondiali, ma che non sia solo un 'tappezziere' oppure uno 'spedizioniere' di vele, ma abbia il tempo di ascoltare e capire e sappia guidare nelle scelte in base a ciò che riscontra (barca, attrezzatura, equipaggio, programmi) e soprattutto trovi il tempo di venire a regolare la barca come da progetto e a provare le vele insieme con chi le deve utilizzare.
Oppure, anche tutto il resto va bene, se chi si accontenta gode

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Ciao