Oceanis 411

[stevern]

Partecipo volentieri a questa discussione essendo owner/411Clipper. La mia impressione è questa : dopo averne governata una di un amico , poi ne ho trovata una che ha soddisfatto la mia esigenza e ne sono tuttora molto soddisfatto. Sono d'accordo con Sailor che dovremmo aprire una scheda! In ogni caso è da definire ovviamente una barca da crodiera pura anche se qualcuno attrezzandola un pò la rende ancor più performante e non fa brutte figure anche in competizione. Il passaggio sull'onda della prua è molto morbido, le sartie sono bel dimensionate, invece sono critico sulla qualità dell'acciaio ( che acciaio non è) degli arridatoi, però ben dimensionati. Ottima la comodità all'interno e eccezzionale il pozzetto anche se i passavanti soffrono a vantaggio dell'abitabilità interna (ovviamente). Buoni i gavoni . Veleggia molto bene con il Genoa ( il mio LP140)che praticamente è la vela determinante. In condizioni ideali vengono rispettate le polari di velocità. E ben manovrabile anche all'ormeggio e qui devo dire che anche senza elica di prua si manovra bene (la mia ha un'elica sinistrorsa Radice 3pale fisse). Certo che l'elica di prua ti aiuta moltissimo ma costa 4Kg. Una critica rivolta al passacime sia a prua che a poppa che farebbero comodo e non ci sonopurtroppo. Farebbe comnodo anche una doppia rotaia per il carrello destinato al Jen e dal cantiere potrebbero direttamente montare anche il richiamo del punto di scotta ( che invece te lo devi mattere tu. Sono solo essenziali gli stopper perchè ce ne vorrebbero di serie almeno 8. Manca pure un punto di fissaggio per lasciare l'amantiglio sempre a fare il suo lavoro con il boma senza dover spostare sempre la drizza della randa ( questo per coloro che hanno la scaletta e desiderassero avere una cima appunto fissata in TA esclusiva per ques'ultimo utilizzo. Io ne sono innamorato di MELINA, così lei si chiama, superaccessoriata appunto per la crociera. ...Ad altri continuare le loro osservazioni