Citazione:palve ha scritto:
Nel week-end ero in barca e ho preso misure e fatto prove varie di collocazione del pannello.
Come dimensioni (82 x 56) sembra fatto apposta per la mia tuga dove si colloca tra il passauomo e la parte scorrevole superiore del tambuccio, lasciando un certo margine alle drizze rinviate ai lati. A barca ormeggiata, tenendo il boma non in posizione centrale, dovrebbe essere soggetto ad ombre solo per brevissimo tempo.
Per fissarlo, seguendo il consiglio di JARIFE, prenderò alcune striscie di materiale che incollerò con il silicone sulla tuga a formare degli archi paralleli distanziati (la tuga è leggermente convessa). Questo dovrebbe assicurare al pannello un po' di aria anche sotto per migliorarne le condizioni termiche d'impiego ed anche impedire ristagni d'acqua in caso di pioggia.
Poi il pannello lo incollo alle striscie e ai quattro angoli lo avvito sempre alle stesse. In questo modo non faccio alcun foro alla VTR salvo quello per far entrare il cavetto. Ho visto anche al brico una cornicina a U in plastica molto sottile e adatta allo spessore del pannello che penso di incollargli tutt'intorno come finitura estetica. Il regolatore lo metterò all'interno della barca a fianco del caricabatterie in modo da condividerne i cavi di collegamento al banco batterie dei servizi. Dovrebbe essere un montaggio molto semplice e leggero
A lavoro finito posterò le foto della sequenza costruttiva.
Giusto per chiarire di cosa parliamo:
< Chi usa il marchio “CE” falso commette il reato di frode!
La Corte Suprema, occupandosi di una questione relativa all’uso illecito del marchio CE, ha recentemente statuito, con sentenza n. 15549/2011, che chi detiene prodotti a marchio CE falso, destinati alla vendita, commette il reato di frode al commercio ex art. 515 c.p., che prevede la pena della reclusione fino a due anni unitamente a pena pecuniaria.
I giudici di merito avevano condannato il possessore di beni recanti marcature CE illecite, per falsa apposizione di pubblica certificazione.
Diversamente, la Cassazione ha ritenuto che la condotta del reo sia da ricondurre al reato di “tentativo di frode al commercio”, la cui pena è prevista dall’art 515 c.p.>
E siccome eri stato avvisato ed informato ma hai continuato a propagandarli, ora sei anche reo di concorso in truffa, oltre che di incauto acquisto....
OVVIAMENTE non commercio nè produco pannelli solari.