La mia oppppinione
....così in generale.
Per i particolari rimando comunque al solito 'tattica e strategia' di Alessandro Alberti.
Bisogna fare una distinzione: monotipo/handicap.
Gof è molto più addentro di me, ma in monotipo si dovrebbe partire generalmente dalla parte dove si vorrebbe andare (se ci si riesce) se si prevede una rotazione od una pressione maggiore, a meno di macroscopici vantaggi in termini di sopravvento dall'altra parte della linea, anche perchè un paio di lunghezze di vantaggio non sono mai sufficienti a virare e passare davanti a tutto il resto della flotta e una poggiata per passare dietro a una barca equivale alla perdita abbondante di quel paio di lunghezze di vantaggio su tutta la flotta......con ovvie conseguenze: dalle prime posizioni....direttamente al fondo classifica.
In handicap, poichè le barche sono diverse, se si corre con una delle più grandi e veloci, si può partire dove si vuole (sempre sulla linea però), poichè in breve si sarà comunque liberi di andare dove si vuole in aria pulita. Se si corre con una delle più piccole e lente, è inutile partire dalla parte giusta e farsi coprire da tutta la flotta per aspettare di poter virare per andare a cercare aria dalla parte sbagliata: conviene partire sopravvento alla flotta e virare subito per cercare aria pulita se la destra non è del tutto proibitiva, oppure continuare e mantenersi al limite della flotta dei grossi, finchè non si è creata una separazione tale da consentire di andare dove si vuole senza risentire dei rifiuti altrui.
Ciao