Citazione:barcapolacca ha scritto:
Citazione:magicvela ha scritto:
.....ruvidità poi ovviamente te la ripagano in stabilità di rotta. Ciao
su questo non c'è dubbio. non è paragonabile. 
però nell'esperienza io ho avuto delle sorprese. Quando ho comprato il mio hanse, infarcito da tutte queste teorie, ho pensato: con questo timone appeso sta barca sarà orziera da morie, ma pazienza, c'è il pilota automatico... Poi un giorno, barca seminuova, sono uscito da solo per provarla, ero nel golfo di Follonica, mi sono messo di bolina e ho cominciato a regolare le vele, lasciando il timone pochi istanti per provvedere alle manovre, poi me ne sono andato a prua, mi sono accovacciato sul pulpito, e mi sono rimirato con gioia la mia barca nuova in navigazione. Dopo 10 minuti buoni di goduria sono tornato a poppa e mi son detto ' ora disinserisco il pilota e poggio per tornare in porto, ma.... sorpresa, occupato com'ero a regolare le vele mi ero dimenticato di inserire il pilota, la barca era andata avanti 10 minuti dritta come un fuso col timone ( senza skeg e parzialmente compensato ) completamente libero. Io capisco poco di teoria, ma da allora alla storia delle barche a chiglia lunga più stabili in rotta delle barche moderne con la deriva a lama non ci credo più, anche perchè quando timono un chiglia lunga del 1905 di un mio amico se non mi aggrappo alla barra ben forte mi parte all'orza che è una meraviglia.