RE: pannello solare per ricarica batteria per motore elettrico
Collegarci un pannello solare e' una buona idea anche per mantenere la batteria in carica e farla durare di piu'. Immaginiamo che durante il week-end scarichi "completamente" la batteria, quindi diciamo che prelevi 60-70 Ah. Durante la settimana devi quindi recuperare 60-70 Ah. Occorre fare un'ipotesi sulle ore di sole nella settimana. Diciamo almeno 20 ore, e quando sono meno ti caricherai la batteria in altro modo, ma spero che dove abiti saranno in media di piu'. Occorre quindi un pannello che dia in media circa 3 A. Per 3 A di media, poiche' il sole non e' sempre a 90°, contiamo circa 5 A. Per 13 V sono quindi 65 W. Se, a seconda di dove abiti, pensi che siamo stati pessimisti sulle ore di sole prendi 50 W, altrimenti potresti anche arrivare a 80 W. Ma io mi terrei sui 50 W, un pannello piccolo che non da' fastidio. Poiche' la carica sara' quando la barca non e' usata, potresti installare un pannello rigido intorno a 50 Euro sulla tuga se questa non e' in ombra dall'albero. Altrimenti vi sono altre soluzioni anche con pannelli semiflessibili tra i 100 ed i 200 Euro al massimo (se non andiamo sui Solbian). Importante e' il controllore, che deve essere assolutamente MPPT. Purtroppo costa quasi quanto il pannello, la mia scelta e' per un Genasun, modello a seconda della potenza. Un Genasun GV-5-Pb-12V (costo listino 79 Euro) e' appropriato. Ovviamente anche Victron va bene. Per il controllore resta su prodotti di qualita', sono autoprotetti e sei tranquillo. Se, a seconda dell'orientazione del sole, vi e' il rischio che una parte del pannello vada in ombra, potresti considerare di collegare due pannelli da 30 W ciascuno in parallelo, in modo cha almeno uno sia sempre in pieno sole, e nei momenti favorevoli entrambi. Ogni pannello dovra' avere in serie un diodo di non ritorno a bassa caduta di potenziale (tipo Schottky con corrente di almeno 5 A per avere buon margine, tipo un SR5100 o simile per esempio), unisci quindi in parallelo le uscite, dopo i diodi, ed invii il conduttore finale al controllore. Questa del parallelo, magari sulla tuga, e' una buona soluzione con impianto fisso e pannelli rigidi. Se in navigazione il pannello e' coperto dalla vela non importa, non e' durante le ore di navigazione che carichi quella batteria. Insomma, e' un progetto tutto compreso dell'ordine di 150-300 Euro.
Se vuoi qualcosa di "smart" ed il budget non e' un problema vi sono i Solbian compresi di controllore, gli "all in one" da 60 W per esempio (SP60 all-in-one). Come prodotti a prezzi "normali" per la tua applicazione prenderei pannelli a 18V e non quelli a tensioni piu' elevate. Per un pannello singolo, semiflessibile, sui 50W si potrebbe pensare a un Sunpower SPR-E-Flex-50 che e' un ottimo prodotto (ma e' un po' costosetto). Pero' magari qui sul forum potrai trovare qualcuno che ha una buona esperienza anche con prodotti meno costosi e forse altrettanto validi.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-06-2020 00:01 da Dato.)
|