La ventola per aspirare l'aria dal vano motore hà molta importanza per i motori a benzina (essenziale il 'lavaggio' prima dell'avviamento), per i motori diesel non ha molto senso tranne forse che per rispettare qualche normativa fatta per le navi o da chi non sà cosa dice e ritiene che triple mutande non facciano male.
Uno dei principali vantaggi del diesel è di non necessitare di impianti elettrici, tranne che per l'avviamento nei motori di derivazione automobilistica, quelli sul serio marini andavano di manovella ed alzavalvole.
Fino a non molto tempo fà nessuna barca a vela aveva la ventola e l'aria aspirata dal motore era più che sufficiente a mantenere in leggera depressione il vano collegato all'esterno per l'aspirazione (nel mio Comet 420 dell'87 due tubi corrugati da 100 mm di diametro che giungono di fronte all'aspirazione del motore).
Con un motore raffreddato ad acqua maggior circolazione d'aria per raffreddamento è assolutamente irrilevante a meno non ci siano nel vano apparecchi non progettati per lavorare a 85-90°C che si raggiungono normalmente dopo spegnimento del motore in assenza di ventilazione, cosa plausibile nelle moderne installazioni, si risparmia mettendo apparecchi inidonei e si compensa con una ventolina da quattro soldi.