Staccare la terra della 220...
Mi perdonino gli esperti ma vorrei mettere giù qualche chiarimento per i non addetti ai lavori!parliamo di elettricità in barca e la relativa sicurezza per le persone.
1-l'energia elettrica in barca si può avere da batterie o da rete elettrica collegata ad un inpianto terrestre.banchina.
2-Da batterie parliamo di 'corrente continua'cha scorre attraverso l'utilizzatore,tramite due fili dal positivo della batteria(rosso) al negativo della stessa (nero)
3-Da impianto terrestre parliamo di 'corrente alternata' che scorre nei due sensi (50/60 volte al secodo)attraverso il carico sempre collegato con due fili fase e neutro ma per alcuni impianti anche fase fase (colori std,nel primo caso, nero o marrone e blu.
4-Fatta eccezione per stufe e lampadine vecchio tipo,i dispositivi per un tipo di corrente non funzionano con l'altro ECCEZIONE PER IL CORPO UMANO CHE 'FUNZIONA BENE' PER ENTRAMBE.parliamo di comportamento resistivo del corpo,come una lampadina!
5-Il valore che in un primo istante identifica l'energia elettrica è la sua 'tensione' espressa in volt 6/12/24/più raramente 36 e 48 volt continui per le batterie e 127/240/380/400 volt alternati per energia da terra.Nel nostro caso di utenti 'casalinghi' le tensioni interessate sono 240volt alternati o 127per alcuni paesi extra europei USA ecc.
6-Ciò che succede sul carico applicato ai fili è espresso dalla 'corrente' in pratica un flusso di elettroni che scorre dal generatore al carico e ritorna al generatore.il suo valore è espresso in Ampère e più alto è piu Robusto è l'effetto sul carico che comunque è proprio quello che impone ilsuddetto valore.
7-Le norme di sicurezza stabiliscono in 48 VOLT il valore massimo di tensione che il corpo umano pùò sopportare senza effetti dannosi di alcun tipo,stabiliscono inoltre il massimo valore di corrente,che indipendentemente dalla tensione ,possono attraversare il corpo umano Come 'carico'
in 30mA (millesimi di Amp.)senza effetti nocivi.
8-Ne consegue che non abbiamo nulla da temere dall'impianto a batterie in barca:6/12/24 volt possiamo tranquillamente prendere in mano i fili rlativi senza notare nulla.Poichè però la distrazione incombe sempre,smanettando si può mettere in corto positivo con negativo con conseguenti scintillone, riscaldamento dei fili,fusibili e magnetotermici saltati!Per cui smanettiamo pure ma a batterie staccate!
9-Diverso è il caso della corrente alternata visto i valori in gioco che superano il limite ammesso.
Non si può contare che il corpo di per sè imponga un limite di 30mA alla corrente che lo attraversa,perche le condizione cambiano in funzione dell'individuo delle condizioni ambientali e del percorso nel corpo umano che può fara la corrente.
!0-Ne consegue che si deve evitare qualsiasi contatto tra corpo umano e i DUE fili della corrente o prevedere qualcosa,se ciò avviene,che tolga la tensione ai fili in prossimità dei 30mA.
11-Abbiamo parlato di Due fili di corrente da toccare per rischiare la 'scossa' se va bene o peggio.in reltà per come sono fatti gli impianti di generazione e distribuzione dell'energia elettrica,nell'impianto fase neutro a 240V è empre presente la stessa tensione anche tra fase e la terra intesa come suolo o comunque acqua o conduttori metallici o fibre di carbonio collegate al terreno in qualche modo.Nel caso di distribuzione fase fase a 240 è ancora peggio perchè in questo caso esistono 127 volt tra uno qualsiasi di due fili e la terra e siamo sempre nel range pericolo1o!
Ne consegue che basta avere i piedi a anche peggio l'altra mano a contatto con il 'terreno'per chiudere il circuito elettrico,come utilizzatore e 'sbam' se va bene una scossa spiacevole se va male...!
12-A prevenire cavolate di questo genere,che uno consapevolmente o no,distrazione impera,può fare,si DEVE inserire un protettore automatico all'arrivo della rete,prima di qualsiasi utilizzatore,che è il ben noto interuttore differenziale di sicurezza,che misurando istantaneamente il valore dello squilibrio tra le correnti che scorrono tra la fase ed il neutro a lui collegate,interrompe il tutto al raggiungimento della corrente di taratuta i famosi 30mA a talvolta anche meno fino a 15 mA.
12-Ammettendo di essere perfetti, non fare mai cavolate,non toccare mai i fili,non siamo ancora al sicuro del tutto poichè possono comparire dispersioni o contatti tra un filo di rete ed il contenitore esterno,che entra normalmente in contatto con l'utilizzatore,dell.'aggeggio' elettrico che abbiamo inserito in rete.Poichè per come sono fatte possiamo inserire le spine elettiche in un modo o viceversa,non possiamo mai essere sicuri che l'eventuale contatto interno avvenga sul neutro senza pericolo,comunque sempre in pericolo per il sistema fase fase.
13-Ad evitare questo problema si sono percorse due strade:apparecchi a doppio isolamento di solito piccoli elettrodomestici con corpi in materiale isolante,in cui il costruttore garantisce che non ci sia alcun contatto elettrico tra elettrodomestico ed utilizzatore,apparecchi con presa di terra ,tipicamente tutti gli elettrodomestici con corpo metallico in cui per di più sia presente anche umidità :frigo,lavatrici.microonde scaldabagno ecc.
14-Siamo arrivati alla tanto discussa 'presa di terra':a corredo di qualsiasi impianto con tensione sopra i 48 volt deve esserci un opportuno collegamento elettrico al terreno,di ottima conducibilità e quindi realizzato a 'regola d'arte' portato, con il famoso filo giallo verde sulle
prese di rete e comunque al corpo metallico degli elettrodomestici non in classe 2.,
E'evidente che qualsiasi contatto accidentale tra fase e corpo elettrodomestico trova una via ad alta conducibilità che mette in corto fase terra e quindi fase neutro,corto circuito che fa scattare sicuramente il differenziale ma anche l'interuttore generale in mancanza del differenziale.Il sistema è intervenuto prima che si potesse presentare la possibilità di un contatto con il corpo umano.
Morale della favola:la barca è un ambiente apparentemente ben isolato da possibili contatti elettrici legno vetroresina ecc, però il legno può essere umido e quindi condurre elettricità.la vetroresina bagnata idem,vari elementi metallici in contato conl'acqua e quindi con la terra
voi a piedi nudi bagnati o una mano sul forno e l'altra su varie masse metalliche non siamo al sicuro da una dispersione della rete sul forno!
Coclusione un bel differenziale ,più per sovramercato, una bella presa di terra collegata in banchina e tutti gli elettrodomestici non in classe 2 con la connessione di terra,soprattutto il boiler a 240V.
Per i problemi più complessi di fenomeni galvanici un isolatore galvanico interposto sul filo che porta la terra in barca ed i soliti zinchi ben collegati agli organi metallici immersi e dormiamo sonni tranquilli...almeno spero!
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