Carissimi tutti, siamo appena rientrati dalla tanto…tanto…tanto attesa visita alla Cocaletta ed è venuto ora il momento di aggiornarvi.
Innanzitutto dobbiamo dire che non avendo mai visto da vicino una cocaletta (se non ormeggiata) e ci è sembrata davvero una barca solida e ben progettata, come avevate detto voi (e questo conferma il fatto che chi partecipa a questo forum sa il fatto suo!)
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Nello specifico dobbiamo dire che nonostante la simpatia e cortesia del proprietario non si può dire che la barca sia tenuta bene e tra le foto del 2006 che ci aveva inviato l’armatore e quello che abbiamo visto oggi c’è una differenza a dir poco considerevole (e ve ne accorgerete subito!)!
Ricordando che è una barca degli anni 70 (il proprietario non sa dirci l’anno ma la targhetta riporta che è l’esemplare n. 31 e, a giudicare dalle annate del sito Cocaletta Club presumiamo sia del 1973) con motore Mercury 7,5 del 1983 (oggi si è acceso!) con gps portatile (oggi non lo aveva e non lo ha mai usato quindi non sappiamo qual è), autopilota autohelm 1030, autoradio con casse marine (tutto recente e funzionante compresa la batteria che dopo 1 anno di fermo ha acceso regolarmente la parte elettrica), il tutto a 2000€ richiesti (forse un po’ trattabili a 1800) NON VI ASPETTATE CHISSA’ COSA!
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PARTE ESTERNA: sporcizia a parte
Nella parte esterna anche se è stata verniciata solo nel 2006 e la barca è in acqua dolce, pare che la vernice (monocomponente Veneziani) stia cominciando a screpolarsi e presenta un po’ ovunque strane rotture nerastre .
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Alcuni pezzi sono rotti, da saldare o da sostituire.
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Un solco sul binario per l’accesso in cabina.
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Il legno del timone è aperto e la base [u]stranamente ruota[u].
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Il passauomo in realtà è stato realizzato con un foglio di plexiglas spesso un cm con la guarnizione da sostituire perché si infiltra acqua (ma probabilmente è meglio sostituire tutto il passauomo, considerando che è anche crepato)
Queste probabilmente sono davvero cose da poco. [u]
Le 2 cose che ci preoccupano di più sono una fiancata ed il boma[u].
In particolare il continuo strisciare sul molo ha consumato (si spera solo) la vernice (il giallo che si vede è il precedente colore della barca) ed ha distrutto del tutto la falchetta in legno, e piegato un candeliere.
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Per quanto riguarda il boma abbiamo appurato che effettivamente c’è un grosso buco che è stato riparato inserendovi un altro tubo in alluminio che poi è stato rivettato al boma.
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PASSIAMO ALL’INTERNO (muffa a parte)
In questa Cocaletta a prua è stata realizzata una cabina matrimoniale con la cuscineria relativamente nuova mentre la cuscineria delle due cuccette laterali è quella originale e quindi probabilmente da cambiare. Lo stato dei legni è abbastanza buono, nessun segno di marciume, solo qualche piccola infiltrazione dagli oblò (che probabilmente ha creato la muffa). Stranamente manca un pavimento e quindi si cammina in sentina (almeno abbiamo accertato che non c’è acqua in sentina!!!). L’unica incertezza (ma su questo può rispondere solo Matteo o chi ha la Cocaletta) è la vetroresina interna che, anche se riverniciata, sembra mostrare l’intreccio delle fibre (tipo delaminazione riverniciata).
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A parte questo non presenta nessun problema e tutti i tubi/raccordi/rubinetti sono in ottimo stato (probabilmente cambiati anche essi nel 2006).
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LE VELE
La randa pare in buono (se non ottimo) stato. Non si può dire lo stesso delle altre vele che sono ingiallite, con macchie di ruggine e muffa e sono probabilmente quelle originali. Il proprietario non sa dirci nulla delle vele perché non le ha mai usate.
CORDAME , SARTIE ed ALBERO
Sicuramente da sostituire quello che passa attraverso i candelieri perché sfilacciato, le sartie che sorreggono l’albero (a parte qualcuna leggermente arrugginita ed una un po’ sfilacciata) sono in buono stato. Le corde sono tutte da sostituire. Il piede dell’albero è in ottimo stato a parte questo oggetto in plastica rotto ed ossidato che data la mia inesperienza non so cosa sia.
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In definitiva, nonostante sia evidente lo stato di abbandono e la considerevole mole di lavoro necessaria a riportare la barca in stato accettabile, ci sembra un affare e siamo davvero tentati all’acquisto!
A questo punto parola agli esperti….e se siete arrivati a leggere fino in fondo grazie già solo per questo!
Luca e Giulia
[:161]