16-02-2014, 04:58
Quella zona è l'unica del mediterraneo a generare onde anomale in grado di ribaltare barche anche grandi. Se non c'è modo di riparare sotto costa, credo che solo alla cappa ci si possa salvare
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seabrake
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16-02-2014, 04:58
Quella zona è l'unica del mediterraneo a generare onde anomale in grado di ribaltare barche anche grandi. Se non c'è modo di riparare sotto costa, credo che solo alla cappa ci si possa salvare
16-02-2014, 05:22
Citazione:TestaCuore ha scritto: sotto costa proprio no, il lato ovest di Mallorca da Soller a Cabo Dragonera è una trappola sotto maestrale, se la provi una volta la eviti ... oppure hai una barca robusta con altrettanto robuste gallocce alle quali agganciare una spera, lanciarla a poppa, vedere che la barca rallenta a 3-4 nodi, lo yankee piccolo tiene la prua alta sulle onde, il pilota elettrico non forza e lavora centrato ed allora e solo allora, te ne vai sottocoperta a sentire l'Italia pallonara che prende 4 pappine dalla Spagna ... vorrei inviarti le mie riflessioni sul libro dei Pardey, sapere che ne pensi, te le mando in email ed mp ... vediamo se ti arriva qualcosa, fammi sapere ![]()
" ... da due in poi per me è tutta folla ..." (mia)
*** Barca:- T-Boat 9 --- Porto:- Bari ***
16-02-2014, 07:11
Dal punto di vista fisico, di relazione fra stabilità della barca e stato del mare, si puo' avere un'idea abbastanza precisa delle condizioni che possono causare un ribaltamento.
In praticamente tutto il Mediterraneo si possono trovare condizioni (vento, ridosso, batimetria, ecc) anche abbastanza frequenti per rappresentare un rischio più o meno grande di ribaltamento per barche medie diciamo 10-15m. Le condizioni perché un ribaltamento sia 'molto probabile' sono relativamente rare; le condizioni perché sia poco probabile (ma pur sempre possibile) sono relativamente frequenti. Possibile è *fisicamente* possibilissimo, e spesso con probabilità significativamente non nulle. Non c'è bisogno né di tempeste del secolo né del Grande Sud ![]()
16-02-2014, 09:10
Thread leggerino
![]() Comunque tutto molto interessante! (sto sul neutro che non si sa mai!)
16-02-2014, 18:15
16-02-2014, 18:48
Citazione:rob ha scritto: Si si
17-02-2014, 05:10
per Orso grigio: no, non ho assolutamente aperto un 3d strambo per vedere se 'qualcuno mi si fila'.
Ho semplicemente voluto chiedere un consiglio a chi, pensavo, ne sapesse più di me ... povero tapino che oso navigare con 'un misero bavaria e per di più sotto i dieci metri'. Ma ritenevo e ritengo ancora che in fatto di sicurezza potessi avere qualche utile suggerimento su questo strumento. Non ero certo intenzionato a 'strologare', comunque grazie e buon vento !
17-02-2014, 06:30
Citazione:pierluigi franco ha scritto: caro Pierluigi, io ho portato date, dati, esperienze dirette e assetti di navigazione circa l'uso della seabrake e ti ho anche invitato a scrivermi in privato se volevi riporti diretti nel mio intervento iniziale due cose erano lampanti:- l'ironia rivolta agli dei del mare e del forum ma NON a te e la solidarietà, questa SI, rivolta a te dal tenore della tua risposta deduco che non sono stato capace di esprimere bene i miei concetti ... ti chiedo scusa ma non so fare di meglio porta pazienza ...
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17-02-2014, 18:04
Citazione:Orso Grigio ha scritto: io ho solo letto che consideri i regatanti buoni solo a mostrare magliette col distintivo, di queste esperienze dirette non ho letto nulla, forse troppo personali? io ci so stato nel golfo del leone con 50 nodi, ero su un alpa 11.50, se non fossi andato di corsa a tirare su un po di genova.. ci affondavamo, io e i due esperti navigatori coi quali . c'e' gente (anche moderatori di questo forum) che quelle condizioni le sceglie per far prima a rientrare... non facciamo di ogni erba un fascio e non giochiamo a chi ce l' ha piu . faccio un macello
amare le donne, dolce il caffe.
17-02-2014, 19:37
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-02-2014, 19:38 da Orso Grigio.)
Citazione:ZK ha scritto: Citazione:ZK ha scritto: io sono uno che possiede ed usa una spera, ergo, sono uno di quei pavidi che se ne stanno rintanati nei porti se fuori ci sono più di 15 nodi ... permetterai quindi che mi senta lusingato si, ma molto confuso dal tuo invito a condividere le mie esperienze di misero crocierista che se ne va in giro con una buatta di alluminio di ben 8,99 mt ... mi scuserai quindi se mi prendo un pò di tempo per riprendermi dallo choc prima di rispondere, visto anche che vedo in giro una moltitudine di gente che l'ironia non solo la comprende e l'apprezza ma la la taglia con l'accetta ... hai visto mai che sbaglio qualche parola ... non vorrei che darti altri motivi per dare il via ai tuoi macelli ... ![]() ![]() ![]()
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17-02-2014, 21:30
Citazione:Orso Grigio ha scritto: Sto iniziando a leggere quel libro (dopo averne finito un altro dei Pardey) e mi piacerebbe molto ricevere anche io le tue riflessioni. Perchè non le rendi pubbliche?
17-02-2014, 21:47
se vi interessa una mia foto per la copertina.. a nutrimenti le ho concesse gratisse.
amare le donne, dolce il caffe.
17-02-2014, 23:06
Citazione:ZK ha scritto:Ah, lì è bellissimo, con la calzamaglia ed il 'cappellino' bianco... ![]() ![]() ![]() [hide][Immagine: .][/hide]
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
17-02-2014, 23:54
quella con la calzamaglia e' un altra.. e non ho il cappellino ma il capellino.
amare le donne, dolce il caffe.
17-02-2014, 23:56
Ma Bill ha approvato quella mura svolazzante sottovento ??
![]()
18-02-2014, 00:36
Citazione:albert ha scritto: quel barchino la davanti e' arsuna.. dopo 30 miglia.. i nummeri
amare le donne, dolce il caffe.
18-02-2014, 00:46
e qualcosa mi dice che tu stavi su un comet 38s
18-02-2014, 00:50
Citazione:marbr ha scritto: 38 s.. si credo ci fosse scritto cosi!
amare le donne, dolce il caffe.
18-02-2014, 02:49
Alberto la vela è un'opppppinione e ognuno porta la mura dove vuole.
![]() Dev'essere una nuova tecnica per allontanare il più possibile il gen dalla randa, sarei curioso di vedere d'ovè l'angolo di scotta. ![]()
18-02-2014, 03:07
Tornando all'ancora galleggiante Orso è un sostenitore di questa, di fermare la barca, di farla correre poco, al contrario ci sono sostenitori di fuggire il tempo alla massima velocità.
Uno fra tutti, non attuale, era Vito Dumas col suo legh 2 il quale sosteneva di non aver mai ridotto e che quella era la migliore tattica per quei mari, sempre in sicurezza. Alla fine ognuno si tiene le sue opppppinioni. Siamo qui per passare il tempo. Il bello è propio questo che le ide siano diverse e così i gusti.
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