11-04-2011, 23:08
Citazione:lorenzo.picco ha scritto:
METALPOLVERI, Srl
Via Leonardo da Vinci 20
25064 GUSSAGO (BS)
Italia
costava€ 11,15 ( leggi anche la discussione su copperplus )
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Antivegetativa ...'Alpitour' ?????........
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11-04-2011, 23:08
Citazione:lorenzo.picco ha scritto:
12-04-2011, 00:53
Citazione:lorenzo.picco ha scritto:Cioè? Ora che se ne è parlato costa il doppio?? Domandina: ma non c'era un limite di legge per il rame (inteso come quantità per metro cubo d'acqua o qualcosa di simile) ai fini ambientali? Alegar
Birbante di un Frap!!!
12-04-2011, 22:33
rispostina : dal sito della coppercoat...
Il Prodotto Il Coppercoat è composto da una speciale resina epossidica a base d’acqua (quindi esente da solventi), e polvere di rame purissima (al 99.9%) In ogni litro di resina vengono inglobati circa 2 Kg di microsfere di rame. Quest’antivegetativa è considerevolmente la meno dannosa per l’ambiente marino omissis ...... se va bene per loro andrà bene anche per noi poveri fai da te .......
12-04-2011, 23:08
Citazione:lorenzo.picco ha scritto:Il rame riciclato viene pagato da 0.80 con cavo a 4.5 pulito. Se sensi si inventa il metodo per trasformarlo in polvere siete a cavallo.
12-04-2011, 23:09
Citazione:sensi piero ha scritto:Quale dei due lati era esposto a SUD?
13-04-2011, 01:34
Ops! leggo in merito quanto successo nella carena di 'Samarang' a cura di 'Barry & Lindy' :
'... It was immediately clear that the CopperPlus antifouling had failed catastrophically...' vi sottopongo il link per vostra opportuna conoscenza. http://www.samarang.com/Diary/Copperplus.htm Fattore importante, si capisce, è la porosità della miscela. Per consentire il processo controllato di rilascio dell'ossido di rame in superficie. Interessanti ritengo eventuali prove di conducibilità sul prodotto applicato.
13-04-2011, 01:58
Citazione:ghibli4 ha scritto:Domanda intelligente!!
Birbante di un Frap!!!
13-04-2011, 02:02
Citazione:Edolo ha scritto:...nessuno dei due
13-04-2011, 20:04
Citazione:sensi piero ha scritto: interessante... puoi mandarci una foto di dove l'hai posizionata?
25-02-2012, 00:49
è quasi passato un anno, forse piero può darci qualche aggiornamento sul suo esperimento. Io sono abbastanza convinto a seguire ilsuo . basterebbe una spintarella!
25-02-2012, 02:38
Citazione:n25marea ha scritto:Sottoscrivo! anche io sarei ben disposto a valutare alternative economiche al coppercoat... Sensi Piero, dacci un segno! un tempo il rame in polvere lo vendevano anche da spray store, anzi forse era ossidulo di rame, ma lo davano per la stessa funzione. A proposito, qualcuno conosce la differenza? e il coppercoat ha davvero rame puro o ossidulo? qualcuno diceva che fosse ossidulo...[?]
25-02-2012, 02:42
Problema
Oggi come oggi è già difficile che in un cantiereti ti facciano dare da solo l'anti vegetativa, se poi è anche autoprodotta, quindi non a norma, non so in quanti cantieri si possa fare? ...e poi la questione legale, ma una volta che la barca è di nuovo in acqua, nessuno si mette le bombole per controllare quello che hai dato!
25-02-2012, 04:51
Citazione:Sloopy Joe ha scritto:Chiaramente inqualificabile perche' vogliono dei soldi per lavorare vero?
25-02-2012, 21:19
notizia :
dovendo applicare la coppercoat, e consapevole di quale sia la faticaccia per arrivare a gelcoat, oggi ho concordato la sabbiatura della carena della mia barca (20 mq da trattare a € 21,00 al mq 1 gg di lavoro e tutto in ordine e pulito )con un artigiano della zona e parlando parlando mi ha consigliato, x la coppercoat, di rivolgermi al rivenditore sloveno o tedesco in quanto preferibili ad altri ( le parole sono state altre ma la sostanza è quella !!!!!! ed è quello che farò !!!). relativamente al copper home il mio amico sergio ( che è un pignolo asfisiante !!!! ![]() ) l'anno scorso ha acquistato resina all'acqua e polvere di rame dalla METALPOLVERI, Srl Via Leonardo da Vinci 20 25064 GUSSAGO (BS) ed ha fatta il trattamento. il risultato è stato che, mantenendo le proporzioni resina/rame pari alla coppercoat, ha avuto molta difficoltà nell'applicazione vuoi forse per il caldo che faceva, vuoi forse perchè i prodotti industriali hanno un qualche additivo che li rendono più scorrevoli, vuoi perchè le proporzioni erano troppo ricche di rame, fattostà che sulla linea del galleggiamento il prodotto tende a staccarsi e VI GARANTISCO CHE LA PREPARAZIONE E' STATA ACCURATA. QUESTO NON PER CRITICA MA ANZI PER DARE VALORE AGGIUNTO SULLE DUE ARGOMENTAZIONI TRATTATE RELATIVAMENTE AI VINCOLI IMPOSTI DAI CANTIERI: L' ITALIA E' LUNGA, LARGA E VARIA ED E' PER QUESTA RAGIONE CHE INTENDO APPLICARE LA COPPERCOAT PRIMA CHE CI SIANO ULTERIORI VONCOLI ............. ![]()
27-02-2012, 01:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-02-2012, 01:30 da andri2bajo.)
Citazione:mauro-37 ha scritto: se non ti lasciano sono fuorilegge i cantieri ora! c e' stata di recente una discussione su questo tema in un . non ricordo dove... fatto sta che i lavori in autonomia si possono . pare anche su bolina ci sia stato un intervento. il fatto era che i cantieri interpretano i regolamenti in modo anomalo ovviamente a proprio ritorno scusa la brevita' magari qualcuno qui si ricorda la cosa...
27-02-2012, 01:54
Citazione:andri2bajo ha scritto: Il problema è che in Italia una sentenza di tribunale non fa legge! Se arriva in cantiere l'ispettorato del lavoro e interpreta la legge in senso restrittivo il cantiere chiude per un po' di tempo. Sono pochi quelli che rischiano, anche perchè in effetti non gli conviene rischiare
27-02-2012, 02:54
Copper in casa:
Fatta anch'io su mia vecchia barca, su consiglio di un vicino di Imarroncinichegalleggiano.... che l'aveva data anni prima. La resina epox all'acqua era per impermeabilizzazioni industriali (che poi ho anche adoperato per fare lavori in vetroresina... con un po' di patema, ma risultati buoni, a parte il tempo di catalizzazione molto lungo). Rame preso dallo stesso fornitore citato da lorenzo. Il composto ha la viscosità della marmellata e non è così pesante da rullare. Sei anni prima avevo dato il coppercoat originale. Ho avuto dei distacchi (due toppe su tutta la carena) del coppercoat originale ma perchè avevo preparato male il gelcoat (carteggiatura farfallona e rugosità del supporto non omogenea). Il risultato come anti vrgrtativa è stato più o meno lo stesso per il coppercoat e per il copperhome: in quegli anni muovevo poco la barca, non l'ho mai alata tra un trattamento e l'altro e di fouling se ne è attaccato abbastanza. Purtroppo la mia esperienza non è confrontabile per eccesso di trascuratezza. L'unico dato che posso riportare è che, a sei anni di distanza dal trattamento con coppercoat, la resistenza meccanica del C era ottima. Lo stesso, dopo un periodo di tempo analogo, della copper fatta in casa.
27-02-2012, 02:56
Ora, per la barca nuova
, ho preparato due dischi di vetroresina con la stessa marmellata fatta in casa da immergere in darsena e questo autunno vedremo i primi risultati. Casomai ci si sente.
27-02-2012, 03:19
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-02-2012, 04:00 da polimeri.)
il legante deve essere una resina epossidica in emulsione in acqua con indurente di natura amminica che deve fornire un sistema calibrato per assorbire acqua in percentuale abbastanza elevata (rispetto ai sistemi non emulsionati)
un legante per cosi' dire 'scarso' per la sua categoria, poi per tenere in sospensione e facilitarne l'applicazione, nei prodotti industriali, vi sono dei reolanti che permettono un'applicazione piu' agevole.... ma null'altro se la resina all'acqua (che non e' mai da utilizzare per laminare o altri lavoro per la nautica per la scarsa resistenza, appunto) e' troppo poco resistente allora si consumera' prima del previsto se la resina e', al contrario, troppo resistente diminuira' l'azione dei sali di rame che ne rimangono incapsulati per il resto, nessuna controindicazione particolare all'homemade e' il rame il principio attivo controllate solo il solido della resina in emulsione acquosa e il tipo di indurente
27-02-2012, 03:56
Citazione:andri2bajo ha scritto: Credo che tu ti riferisca ad una sentenza di un TAR, se non ricordo male nelle Marche, che non è relativa a lavori in cantiere ma nei marina, il che è diverso In un cantiere, se ti fanno fare dei lavori per conto tuo, ti fanno solo un piacere e corrono dei grossi rischi. Se gli arriva un controllo dell'Ispettorato del lavoro, vanno nelle rogne e corrono anchen il rischio di chiusura Per farsi dei lavori in proprio in un cantiere, necssita che quel cantiere abbia un'area dedicata esclusivamente al fai da te, in quell'area ti puoi fare i lavori, ma il cantiere non ti può dare neanche un cacciavite, perchè se con quel cacciavite ti fai male, il cantiere ne risponde |
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