19-10-2014, 22:32
Senza contare che se avessimo 500 W di pannelli la produzione sarebbe all' incirca uguale al consumo ...
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motori elettrici...
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19-10-2014, 22:32
Senza contare che se avessimo 500 W di pannelli la produzione sarebbe all' incirca uguale al consumo ...
20-10-2014, 03:59
Segnalo agli interessati che negli ultimi due numeri della rivista Practical Boat Owner Nigel Calder fa una analisi documentata di impianti ibridi, sia in serie che in parallelo.
Con dati empirici e tabelle. Da leggere e meditare.
20-10-2014, 20:09
Un po' piu' potenza ? Il Torqueedo cruise 4.0 KW eventualmente 2 in coppia.
Che necessita' c'e di un motore elettrico centrale ? Al posto del motore si mettono le batterie. Certo che poi i consumi salgono....
20-10-2014, 21:06
(20-10-2014, 03:59)umeghu Ha scritto: Segnalo agli interessati che negli ultimi due numeri della rivista Practical Boat Owner Nigel Calder fa una analisi documentata di impianti ibridi, sia in serie che in parallelo. Sarebbe possibile riportare alcuni dati ed i risultati?
21-10-2014, 10:40
(20-10-2014, 21:06)iraeit Ha scritto:(20-10-2014, 03:59)umeghu Ha scritto: Segnalo agli interessati che negli ultimi due numeri della rivista Practical Boat Owner Nigel Calder fa una analisi documentata di impianti ibridi, sia in serie che in parallelo. Magari anche tradotti.... in Italiano...!!!??? ![]() grassieeeeeeeee..........!!!!!!!!!!
21-10-2014, 11:56
(21-10-2014, 10:40)gourmet Ha scritto:(20-10-2014, 21:06)iraeit Ha scritto:(20-10-2014, 03:59)umeghu Ha scritto: Segnalo agli interessati che negli ultimi due numeri della rivista Practical Boat Owner Nigel Calder fa una analisi documentata di impianti ibridi, sia in serie che in parallelo. Riprodurre/tradurre implica violare il . bbuono. Le conclusioni sono, in grande sintesi, che per essere efficienti i sistemi devono operare nelle condizioni "previste" come N° di giri e potenza richiesta. In genere attorno ai 3 nodi. I sistemi ibridi paralleli sono più flessibili (Diesel Or Electric) di quelli in serie (Diesel And Electric). Senza considerare il banco di batterie da imbarcare: volumi e costi. Tenendo conto delle leggi dell'entropia ci si poteva arrivare d'intuito, ma fa piacere leggere su una rivista di nautica due articoli tecnici precisi, documentati e ccomprensibili.
21-10-2014, 13:05
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-10-2014, 14:36 da Giada0959.)
Per finire e per ritornare all' argomento iniziale cioè sostituire un entrobordo diesel 60 cv:
se ci accontentassimo di 2 motori da 4 KW (equiparabili a una potenza di 2 motori fuoribordo da 10 Hp dal sito Torqueedo), cioè un terzo della potenza massima (che non viene mai utilizzata normalmente in barca) il consumo sarebbe 8000 W Per un' autonomia di due ore al massimo della potenza (che invece è possibile mantenere con l' elettrico) i due motori necessiterebbero di 16 batterie da 100 Ah ognuna di circa 30 Kg (480 Kg peso solo leggermente maggiore al motore Volvo penta 55 con piedino). I pannelli potrebbero caricare 4000W (al pieno di capienza di scalandrone, draglie, bimini top affiancando flessibili e non) 1000 W un eolico 4000 W un generatore decente. Da provare a muovere un 44 piedi con due motori fuoribordo da 10 CV, che velocita' si raggiunge ?
21-10-2014, 22:18
(21-10-2014, 13:05)Giada0959 Ha scritto: Per finire e per ritornare all' argomento iniziale cioè sostituire un entrobordo diesel 60 cv: Bhè... giustamente bisognerebbe considerare che il 60cv diesel solo raramente viene utilizzato oltre il 20/30% della sua potenza.. ma va anche considerato che potrebbe presentarsi la necessità di aver maggior potenza... quindi...???? Ci portiamo un paio di motori di scorta...???
21-10-2014, 22:31
(21-10-2014, 13:05)Giada0959 Ha scritto: Per finire e per ritornare all' argomento iniziale cioè sostituire un entrobordo diesel 60 cv: Per un 44 piedi serve almeno un 15 o 20 KW, poi dipende dal peso. Dovresti affiancare un generatore da 10, 15kw. In questo modo, tranne per la massima potenza per la quale userai anche le batterie, puoi usare il motore con poco accesso o nulla alle batterie. Limitare nel contempo anche il numero di batterie da imbarcare. Ovvio meglio se le batterie son al litio. Costi? decisamente superiori ... vantaggi, dipende dai vostri consumi energetici e dalla frequenza di utilizzo del motore.
22-10-2014, 06:18
(21-10-2014, 22:31)iraeit Ha scritto:(21-10-2014, 13:05)Giada0959 Ha scritto: Per finire e per ritornare all' argomento iniziale cioè sostituire un entrobordo diesel 60 cv: Certo, questo ragionando in maniera tradizionale. Volendo fare qualcosa di innovativo intanto si dovrebbe cominciare a usare l' elettrico sul tender, poi provare a fare un impianto di prova su qualche barca per fare esperienza, magari una barca da rimotorizzare. Se ci teniamo i due obiettivi di mantenere il più possibile costi e i pesi uguali al motore diesel si potrebbe ottenere risultati sorprendenti, certo al prezzo di avere meno spinta... Ma parliamo pur sempre di barche a vela con motore ausiliario e non di motorsailer. Inoltre avere i due elettrici fuoribordo, in coppia ma piuttosto distanziati fra loro permetterebbero usi nuovi, tipo vela e motore insieme anche a barca un po' sbandata nel perfetto silenzio, aumentando così velocità e soddisfazione.... A.
22-10-2014, 09:04
Una parte della mia raccolta di link sull'argomento:
http://www.hybrid-marine.co.uk/14.html http://www.hybrid-marine.co.uk/index.html http://www.hybrid-marine.co.uk/5.html http://www.hybrid-marine.co.uk/14.html (sono fra quelli con una discreta varieta' di soluzioni) http://www.kraeutler.at/ http://www.piktronik.com/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=20&Itemid=115&lang=en http://electroprop.com/ http://greenstarmarine.se/en/ http://www.all4solar.com.au/ Da anni giro attorno al problema senza una valida soluzione che si adatti alle mie esigenze tranne che per il tender dove uso un motore elettrico da moltissimo tempo (il tender mi serve solo per andare a terra in rada).
22-10-2014, 18:36
20kW di potenza - mettiamo pure all' asse - per un 44 piedi. Sono 27 cavalli vapore, che vuol dire un diesel da 29-30HP.
Mah.
22-10-2014, 18:53
22-10-2014, 19:14
La soluzione sarebbe questo giocattolo svizzero che ho incrociato questa estate in Croazia. Visto in mare, dal vivo, fa veramente impressione!!!
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image.jpg (Dimensione: 182,97 KB / Download: 18)
[/hide]Alcuni dati Dislocamento 85 ton. Lunghezza m. 31 Larghezza m. 15 2 motori da 60kw 2 motori da 10kw Velocità di crociera 7,5 nodi (max 14 nodi) 500 metri quadrati di pannelli per 93kw Le batterie garantiscono 3 giorni di autonomia. Fatti i debiti confronti si potrebbe pensare ad una barca (di dimensioni più umane) per uso diportistico. A quel punto le vele diventerebbero una opzione. Sarebbe assicurata comunque la navigazione in silenzio. Un problemino è il costo del giocattolo della foto, oltre 12 milioni di euro ![]() .
22-10-2014, 19:54
140 KW di motori per 85 ton sono circa 1,5 KW per ton
quindi una vela di 8 ton dovrebbe avere una spinta di 12 KW (non lontano dai nostri calcoli)
22-10-2014, 19:59
Credo fosse alla Certosa non tanto tempo fa. Una follia e la convalida, se ce ne fosse ancora bisogno , che la tecnologia ha ancora molti e grandi passi avanti da fare.
22-10-2014, 20:31
(22-10-2014, 19:54)Giada0959 Ha scritto: 140 KW di motori per 85 ton sono circa 1,5 KW per ton Si, ma con le stesse proporzioni servono 65 metri quadrati di pannelli per circa 12 Kw e le batterie per gestire il tutto. Serve un catamarano da almeno 12 metri. Certo, l'uso del motore su una barca a vela è più limitato, ma anche con 4 ore al giorno di motore servirebbero, senza analisi tecniche e sempre andando solo a proporzioni, più di 10 mq.di pannelli.
22-10-2014, 20:57
(22-10-2014, 20:31)Luciano53 Ha scritto:(22-10-2014, 19:54)Giada0959 Ha scritto: 140 KW di motori per 85 ton sono circa 1,5 KW per ton 20Kw per un 44 piedi a dislocamento leggero non sono poi cosi' pochi. Mi sembra che si era gia' chiarito che i soli pannelli sono insufficienti ad alimentare il tutto. 4h al giorno possono essere tante o poche, resta comunque un valore poco significativo a meno di non considerarlo un valor medio assoluto che a questo punto mi sembra altino. Un eventuale bilancio deve tener conto dei valori medi e massimi (da stimare per le varie situazioni di utilizzo) per minimizzare il numero di batterie e quindi il peso. Dimensionando opportunamente nel contempo pannelli e generatore alternativo. Per le considerazioni di cui sopra nel mio progetto mi sto concentrando su un catamarano leggero tra i 40 e i 45 piedi. Escluderei un refit di un HR da 44 piedi con soli pannelli solari
22-10-2014, 21:57
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-10-2014, 22:06 da Giada0959.)
Il peso delle batterie dovrebbe essere pari al peso originale del diesel (grosso modo)
I pannelli per ricaricare il pacco completo in 1 giornata. Il resto lo fai col generatore (che non e' detto che tu debba per forza accendere) In navigazione a vela ti puoi aiutare con 1 eolico e con 1 sistema a trascinamento. Che ne dici ?
22-10-2014, 23:30
Esempio con Jeanneau Sun 2500 (versione fuoribordo)
2 tonnellate stazza. peso del diesel nella versione entrobordo = 90 Kg circa (Yanmar 9 CV) Batterie usabili 4 AGM 75 Ah 23 Kg /ciascuna Potenza motore elettrico 1300 W (peso barca / 1,5 Kw) Arrotondando circa 4 ore autonomia con le batterie. pannelli: 1300 / 4 ore circa 300 W Generatore portatile montato fisso 1000 W (per risparmiare) Costi : molto meno del motore entrobordo originale, molto di piu' del fuoribordo benzina. |
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