Veleggiate - normative

[barbezuan]

(29-05-2015 11:54)ZK Ha scritto:  teoricamente cio che non e' vietato e' permesso, tuttavia .. "è più sicuro assumere che sia vietato tutto ciò che non è esplicitamente permesso".
una trentina di anni fa...ho preso una multa perche in moto avevo i fari accesi di giorno..
temo Ema.. che il NO di cavallone sia corretto, e temo anche che non la schiodi col forum.. forse.. un salto in capitaneria.. cosi ti confondi un po le idee e ti passa la voglia?

Non prendertela ZK ma per prendere una sanzione deve esserci la violazione di un'articolo che prevede una pena amministrativa.
Tornando al mare, quante socetà richiedono un'area per gli allenamenti dei propri atleti?
Spesso questi allenamenti sono dei veri campi di regata ridotti, allora sono fuorilegge?

[armorica]

ne deriva che, in assenza di documentazione precisa, i Clubs affiliati FIV (accettando il "contratto" con la stessa) devono seguire le normative FIV vigenti, quindi il regolamento per le veleggiate (dove ricordo serve la tessera FIV per tutti i membri di equipaggio e che le barche che non soddisfano determinati requisiti o con appendici in carbonio o che abbiano o abbiano avuti certificati di stazza, o monotipi o barche ritenute "sportive", non possono partecipare).
i clubs che non fanno riferimento alla FIV, fanno quello che gli pare, come gli pare.
Disponibilissimo a essere smentito, ma solo a fronte di documentazione probatoria.
Astenersi perditempo e sputasentenze.

[burrascaforza5]

sparo la mia....

ma se non calo boe, gommoni, bandiere o ammenicoli vari perchè devo chiedere l'autorizzazione alla cp ?

se 30 di noi decidono a chi arriva primo da qualche parte (un po' come si faceva da bambini) veleggiando dove ci pare e come ci pare devo chiedere il permesso ?

credo che se è una scampagnata rimane una scampagnata e NON devo chiedere il permesso a nessuno !

[Luciano53]

(29-05-2015 22:32)burrascaforza5 Ha scritto:  sparo la mia....

ma se non calo boe, gommoni, bandiere o ammenicoli vari perchè devo chiedere l'autorizzazione alla cp ?

se 30 di noi decidono a chi arriva primo da qualche parte (un po' come si faceva da bambini) veleggiando dove ci pare e come ci pare devo chiedere il permesso ?

credo che se è una scampagnata rimane una scampagnata e NON devo chiedere il permesso a nessuno !

Appunto, il via con l'orologio su un allineamento, si arriva ad una boa qualsiasi, si torna indietro sull'allineamento. Compensi a piacere dei soci, decisi davanti ad una birra prima di partire.
Senza gommoni e giudici che rovinano la festa. Regata fra gentiluomini.
Niente tessere Fiv e istanze in CP
Ma che permessi!!!!!!

[opinionista velico]

Anche io sarei curioso di sapere quale norma dello Stato (o di altra pubblica autorità italiana o sovranazionale) attribuisce a ISAF, FIV, UISP, LNI o ad altro ente privato o pubblico, il potere esclusivo di organizzare manifestazioni veliche (regate, veleggiate o che dir si voglia).

A mio parere non esiste, ma nel ginepraio della normativa si può trovare di tutto

In attesa di risposta qualificata, preferisco applicare il principio secondo cui è permesso (anche se a certe condizioni) tutto ciò che non è espressamente vietato da chi ha il legittimo potere di farlo (almeno in uno Stato di diritto come l’Italia).

Tra queste condizioni c’è sicuramente l’utilizzo del mare territoriale (che è uno spazio demaniale), per cui se risulta necessario riservarlo alla competizione (per delimitare il percorso, per il numero delle barche partecipanti, per evitare interferenze con la normale navigazione o per altri motivi), va chiesta l’autorizzazione all’autorità competente (il comune rivierasco o la provincia o altri enti a seconda delle norme regionali).

C’è poi un problema di polizia marittima, perché lo spazio demaniale è (normalmente) di uso pubblico, per cui occorre evitare pericoli per la sicurezza della navigazione. In tal caso ci si rivolge alla locale guardia costiera che emetterà un’ordinanza di interdizione del traffico, della sosta e di altre attività estranee nello specchio d’acqua (e spazi adiacenti) riservato alla regata.

Ci potrebbero essere poi interferenze con acque protette (militari, ricerca, sfruttamento, ambiente o altro), per cui occorre premunirsi anche dell’autorizzazione o del nullaosta dell’autorità competente.

Per quanto riguarda il regolamento speciale della competizione, a me non risulta che le normative (incluse quelle elaborate da enti privati), siano coperte da brevetti o privative, per cui l’organizzatore applica le regole che gli pare (incluse quelle ISAF), oltre ad essere libero di modificarle a suo piacimento.

Ovviamente vanno rispettate le regole (pubbliche) che disciplinano la navigazione (idoneità della barca, dotazioni di sicurezza, patenti, ecc. ecc.).

Questa è la mia modesta oppppinione....

[armorica]

per mettere le boe, in ogni caso, fossero anche per bellezza, serve l'autorizzazione cp.

[Luciano53]

(30-05-2015 09:38)armorica Ha scritto:  per mettere le boe, in ogni caso, fossero anche per bellezza, serve l'autorizzazione cp.

Io comunque intendevo boe marittime, già esistenti in loco.
Chiaro che i 30 amici devono rispettare il codice della navigazione, non hanno diritto di passo su altre barche che incrocino in zona.
Ma...non è mica Coppa America!!!