Caramella nel gennaker

[ATTILA]

Secondo voi, perchè un gennaker di 230 mq una volta su tre si incaramella in issata?
La soluzione sarebbe giuncarlo, ma su un lato di meno di un miglio, su una barca che con 12 nodi di vento viaggia a oltre otto nodi di bolina, non sempre ci si arriva.
Da premettere che il gennaker viene sempre scrupolosamente filato.
Forse si sbaglia qualcosa in manovra?
BV

[ATTILA]

L'issata avviene normalmente mure a dritta dietro al genoa, sacco a prua, scotte e drizza incocciate.
Una persona all'albero che tira su la drizza, una in pozzetto che la recupera velocemente.
La vela ammainata in quadrato viene poi filata regolarmente dal lato di attacco e dalla balumina.
BV

[ATTILA]

Il prodiere sta sempre a prua, in issata, a controllare che la vela esca bene dal sacco.
Tu dici 'tesando l'uscita dell'inferitura'.
Dovrebbe far scorrere solo l'inferitura fra le mani?
Cosa intendi per tartaruga lunga?
BV

[yukasdog]

puo' darsi che issate troppo presto con l'angolo sbagliato
o che il genoa troppo grande lo disturbi ,magari e' murato
troppo vicino allo strallo.
o magari tutto insieme con issata troppo lenta


su quel gennaker cazzzzzzzzzz ,gonfialo gonfialo
suuuuuuuuuuuuuuuuuuu veloce

[ATTILA]

Quindi mi consigliate di dire al prodiere, in issata, di tenere tesa solo l'inferitura e non tutta la vela?
Potrebbe anche essere colpa del timoniere, che non puggia abbastanza in issata, permettendo al gennker di prendere vento prima che la drizza sia arrivata a segno?
BV

[ATTILA]

Il prodiere controlla che il gennaker, uscendo dal sacco, non si incattivi in qualche candeliere e contemporaneamente lo tiene un poco teso verso il basso, 'abbracciandolo', per evitare che prenda vento e si gonfi prima di essere arrivato a segno.
Alla drizza, a piede d'albero, ci sono già due persone a farlo salire velocemente: sono 230 mq di tela.
La drizza è in spectra e non vorrei che sia proprio lei, che si attorciglia su se stessa, a creare la caramella, facendo ruotare la penna prima di arrivare a segno.
BV

[ADL]

gliel'hai tolto quel nodo per ricordarti di issarlo?

cmq una su tre è tanto, devi avere qualche problema sistematico. forse dico una stupidaggine, ma la mura quando esce? la scotta è tesata? con lo spi per evitare casini è bene avere la base ben stesa prima che la vela arrivi in testa. con uno spi da 230 metri avrai un barcone di pri'ordine non ti chiedo neanche lumi sulla qualità delal girella, sicuramente wichard o meglio.
il bompresso quanto è lungo? se è piccolo può dipendere dal fatto che l'inferitura non prende vento perchè ostacolata dal boma genoa (ops..).

circa la giuncatura: hai poco tempo, ma puoi semopre giuncare lo stretto necessario, solo la parte alta nel tuo caso con un prodiere svelto, se si organizza per tempo (taglia i fili a terra, segni sulle balumine col pennarello su dove legare...) ce la po fa

[ATTILA]

Nessun bompresso.
Il gennaker è murato con uno stroppo, di circa un metro, su un golfare a prua dello strallo.
Quindi dici di cazzare bene la scotta mentre il gennaker sale?
BV

[murri]

in alzata di spi, tendenzialmente bisognerebbe poggiare un po' per farlo aprire meglio e subito e poi riprendere la rotta

[murri]

...scusate, l'abitudine... volevo dire gennaker...

[ADL]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ATTILA
Nessun bompresso.
Il gennaker è murato con uno stroppo, di circa un metro, su un golfare a prua dello strallo.
Quindi dici di cazzare bene la scotta mentre il gennaker sale?
BV

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
una moderata tensione delle balumine verso il basso riduce il rischio di caramelle , con lo spi. ipotizzo che con il genny è uguale.quidni mura e scotta adeguatamente tese, la scotta un po' meno che a segno. Poggia subito per far gonfiare, e hai il rolla fiocco valuta di rollare già mentre issi per liberare la vela.

[lenny]

aggingo che appena arrivato in testa è bene far volare e allora si gonfia subito
BV

[ATTILA]

Infatti, lo stroppo 'di circa un metro' sarà proprio come dici tu di 76 cm max.
A questo punto farò controllare se il moschettone gira liberamente e se la drizza non sia 'attorcigliata' su se stessa.
BV

[lenny]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Enzo_Vr
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ATTILA
Nessun bompresso.
Il gennaker è murato con uno stroppo, di circa un metro, su un golfare a prua dello strallo.
Quindi dici di cazzare bene la scotta mentre il gennaker sale?
BV

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Lo stroppo di un metro non è più regolare, massimo ammesso è 76 cm (2,5 piedi).

Ho capito la manovra che fate, più comune quando la vela è giuncata.

A mio parere, confermo problemi o sulla girella del moschettone di drizza oppure una bella intorcolatura della drizza stessa.

Per il moschettone devi eventualmento limare la grippatura, per la drizza basta tirarla giù e lavarla, provvedendo poi a stenderla diritta.



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Enzo, mi becchi impreparato proprio sulla mia vela 'maestra'.
Mi puoi spiegare meglio il limite dello stroppo a 76.
E' nel regolamento d'altura?
Perchè hanno posto questo limite?
Grazie

[lenny]

isaf?

[lenny]

quindi parliamo di IMS (ORC I)

[lenny]

ho letto, bisogna controllare bene con il metro altrimenti la paghiamo...
Grazie Enzo
BV