Salve a tutti,
sto restaurando una barca a vela a deriva fissa, in legno e lunga circa 7 metri, ora si trova all'aperto, coperta con un telo e su una pavimentazione di quadroni di cemento, vorrei creare una copertura (magari solo con una comunicazione al comune) pratica, leggera e smontabile, per poter lavorare e proteggerla dalle intemperie: cosa mi consigliate?
Gianfranco
01-07-2016, 10:13 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-07-2016, 10:15 da Temasek.)
Un settore di una vecchia serra ad archi?
Oppure una tettoia fatta con tubi innocenti?
Il telo di copertura conviene comprarlo in un consorzio agrario.
...naturalmente opportunamente zavorrata, se no "vola".
01-07-2016, 12:43 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-07-2016, 12:43 da slave.)
(01-07-2016, 10:13)Temasek Ha scritto: Un settore di una vecchia serra ad archi?
Oppure una tettoia fatta con tubi innocenti?
Il telo di copertura conviene comprarlo in un consorzio agrario.
...naturalmente opportunamente zavorrata, se no "vola".
Ti ringrazio Temasek,
in effetti stavo pensando proprio ad una struttura tipo una serra da coprire con teloni occhiellati, devo solo rendermi conto delle misure minime necessarie per lavorarci agevolmente in altezza e larghezza.
I teli occhiellati durano si e no sette mesi, poi si sbriciolano al sole.
Inoltre è un tessuto, per cui l'acqua filtra.
Al consorzio agrario ci sono dei teli "duble face" un lato bianco ed uno nero, di diverse grammature, venduti a peso, durano di più.
Ti conviene prenderne di più, per zavorrare la base.
(01-07-2016, 13:05)Temasek Ha scritto: I teli occhiellati durano si e no sette mesi, poi si sbriciolano al sole.
Inoltre è un tessuto, per cui l'acqua filtra.
Al consorzio agrario ci sono dei teli "duble face" un lato bianco ed uno nero, di diverse grammature, venduti a peso, durano di più.
Ti conviene prenderne di più, per zavorrare la base.
02-07-2016, 07:32 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-07-2016, 07:32 da slave.)
(02-07-2016, 06:27)cormax66 Ha scritto: concordo con i teli bianchi e neri anche io li uso per il mio trimarano
grazie anche a te per la risposta,
pongo però un'altra domanda: se volessi una soluzione dove possa avere un minimo di illuminazione solare, cosa mi consigliate? mi ripeto, vorrei poterci lavorare nella "serra", non credo che questi teli siano traslucidi.....
puoi utilizzare del polietilene da serra ,
lo puoi trovare dove vendono anche il telo bianco
io ho usato anche il rotolo di pluriball da imballaggio , è trasparente e isola un pò
(02-07-2016, 12:27)cormax66 Ha scritto: puoi utilizzare del polietilene da serra ,
lo puoi trovare dove vendono anche il telo bianco
io ho usato anche il rotolo di pluriball da imballaggio , è trasparente e isola un pò
(02-07-2016, 12:27)cormax66 Ha scritto: puoi utilizzare del polietilene da serra ,
lo puoi trovare dove vendono anche il telo bianco
io ho usato anche il rotolo di pluriball da imballaggio , è trasparente e isola un pò
Il suggerimento è buono però tieni conto che lavorare li sotto sarà come lavorare in una serra chiusa. Mentre il telo con la parte bianca all'esterno in parte ti riflette la luce del sole, quello trasparente (che dura di meno alla luce del sole) la fa passare e d'estate ti cuoci. Tienine conto in funzione del periodo in cui intendi lavorare, magari dividendo la copertura in settori opportunamente sormontati e comunque in tutti i casi, incrociando delle funi ancorate al suolo come i teli, in modo che il vento, gonfiandoli, non li aspiri. E' l'accorgimento che usano in campagna nelle serre leggere, con teloni appunto.
Io userei i tubi innocenti: ormai per le regole di sicurezza tutti li dismettono e si trovano a 4 soldi.
Sono solidi, fanno da ponteggio e sono sicuri per lavorarci.
La copertura può essere fatta anche con ondulux che resta bello alto e non infastidisce (oltre a costare pochissimo se usato)
