Ricarica Batteria elica di prua

[Bovis]

L'alternatore dell'impianto della mia barca ricarica il gruppo batterie servizi e la batteria motore tramite un relè di potenza che , a una tensione di 13,5 V , commuta e inizia a caricare anche il gruppo servizi. Sto montando l'elica di prua e volendo mantenere lo stesso tipo di ricarica chiedo se secondo voi ha senso montare un nuovo relè di potenza in serie per ricaricare la batteria del bow thruster

[ocirne]

Mi sembra di capire che monterai una nuova batteria (o più di una?) dedicata all'elica di prua.
In qualche modo dovrai caricare questa nuova batteria, quindi hai queste opzioni:
1) Metti la nuova batteria in parallelo alle batterie servizi
2) Metti la nuova batteria in parallelo alla batteria motore
3) Tieni la nuova batteria separata e installi un teleruttore che la collega all'alternatore solo in determinate condizioni.
La scelta dipende anche da quali fonti di energia hai a bordo oltre all'alternatore motore: pannelli solari, generatore eolico?
Ci sono vantaggi e svantaggi nelle 3 soluzioni.
Personalmente sceglierei la soluzione 2, facendo in modo che l'elica di prua possa entrare in funzione solo con motore acceso e quindi alternatore che carica.
Ma forse qualcun altro ha un'opinione diversa.
Buon lavoro buon vento
Ocirne

[Bovis]

Ciao Ocirne vorrei montare una batteria per l'elica di prua che collegherei con un relè di potenza in parallelo alle batterie servizi che a sua volta vengono caricate tramite un relè di potenza dall'alternatore ( in pratica mi sto domandando se è logico mettere 2 relè di potenza in serie per comandare 2 pacchi batteria distinti ). Il mio pacco batterie di bordo attualmente è formato da una 100AH dedicata al motore e da un gruppo da 200 AH + 70 Ah per i servizi ( selezionabili tramite il both ) , a queste batterie ne vorrei aggiungere una da 100AH per l'elica di prua .Oltre all'alternatore motore da 130 A e al caricabatterie da banchina da 20 A ho un pannello solare da 100W che vorrei implementare con un altro da 100W .

[andros]

metti in parallelo con la batteria motore.
il bow lo usi con motore in moto,per cui..
con 200w di solare hai una bella potenza di ricarica,io praticamente non vado mai in colonnina.
mi dici come funziona il relais di potenza?

[Bovis]

Il funzionamento del relè di potenza è semplice : con il motore in moto l'alternatore carica a una tensione di circa 14,2 V e questo fa chiudere un contatto del relè di potenza per caricare un secondo gruppo di batterie . A motore spento la tensione delle batterie si abbassa e a 13,5 V il relè di potenza apre il contatto staccando i due gruppi di batterie.

[ocirne]

Io concordo con Andros, metti la nuova batteria in parallelo alla batteria motore.
Risparmi un relè di potenza e "quello che non c'è non si rompe".
Ocirne

[pacman]

Io ho l'elica di prua montata dal cantiere e le batterie che la alimentano sono gestite in modo indipendente dal resto. Sicuramente il parallelo con la batteria motore è la soluzione più semplice, ma a mio parere c'è il rischio che, se qualcosa dovesse andar male, ti gioco la possibilità di avviare il motore.

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[Bovis]

Ciao Pacman mi diresti in che modo gestiscono la batteria ; il massimo sarebbe avere lo schema elettrico .
Ciao

[stesso76]

Ciao. Se non sbaglio, perchè l'impianto di collegamento non l'ho fatto io ma il tecnico che mi ha installato il bow trust, la batteria da 150 ah del bow trust, è collegata all'alternatore tramite un ripartitore di carica e tra il ripartitore e la batteria ç'è uno stacca batterie. Per lo meno mi pare di ricordare che lo schema sia questo, poi, l'età incombe...??

[Bovis]

Nel mio impianto ho evitato finora il partitore di carica perché producendo una caduta di tensione di almeno 0,5V evita che le batterie siano sempre cariche ; quelli a 0V avendo un motore ( Volvo D1 30 ) non so dove prendere l'innesco del positivo ( che sul vecchio motore prendevo dalla chiave ) e pertanto l'ho eliminato .

[Edolo]

(02-12-2016 22:37)Bovis Ha scritto:  Nel mio impianto ho evitato finora il partitore di carica perché producendo una caduta di tensione di almeno 0,5V evita che le batterie siano sempre cariche ; quelli a 0V avendo un motore ( Volvo D1 30 ) non so dove prendere l'innesco del positivo ( che sul vecchio motore prendevo dalla chiave ) e pertanto l'ho eliminato .

Si, ma se la batteria per l'elica di prua è a prua appunto, anche un parallelo con quella servizi avrebbe una caduta di tensione considerato la lunghezza dei cavi da poppa a prua, oltre al costo degli stessi, al peso ed al loro corretto dimensionamento. Io andrei di ripartitore

[stesso76]

Esistono dei ripartitori di carica con pressoché nulla caduta di tensione. Però costicchiano assai ... sinceramente non credo mi abbiano montato di quelli costosi e comunque posso dire che da 5 anni che ho l'elica di prua non ho mai avuto problemi , e diciamo che la uso spesso a causa dell'ormeggio non troppo felice...

[stesso76]

Comunque io al posto tuo metterei il ripartitore. La batteria del bow Trust si carica indipendentemente da quella del motore, non devi sovra dimensionare la batteria del motore perchè se metti 2 batterie in parallelo è sempre meglio che siano della stessa portata e della stessa età ed in quest'ultimo caso lasci al motore una batteria da 100 e per l'elica di prua da 150 ah. Personalmente io ho in barca 1 batteria servizi da 150 ah in agm collegata con un pannello solare da 100 w e regolatore di carica mppt, una batteria servizi da 150 ah in agm che mi consente sia accensione motore che tenuta utenze durante lunghe navigazioni a motore e una batteria da 150 ah ad uso esclusivo del bow trust. Mai avuto problemi di corrente . Diciamo che anche quando entro nei porti nn attacco mai il carica batteria servizi perchè sempre a palla. Scusate stavo uscendo OT

[santax]

Egregi amici premetto che sono incompetente in materie e chiedo umilmente perdono per le varie castronerie da me dette: vorrei avere alcune delucidazioni in merito da Voi ho acquistato un inverter onda pura da 3000watt continui per alimentere un bollitore da 80watt il mio elettronico si è rifiutato di installarlo quando ha visto che le mie batterie servizi erano solo di 140 watt ho anche un pannello solare che mi fornisce 100wat ho ribadito che l'avrei usato a motore acceso.Secondo la vostra conoscenza è giusto ciò che mi ha detto? Lo posso montare ho devo rivenderlo e acquistarne uno con minor potenza? grazie per la vostra risposta.

[ciro_ma_non_ferrara]

Ti dico come la penso.
Se avessi bisogno di un mezzo esclusivamente per girare in città ti compreresti un Suv?
Se l'apparato con più assorbimento che prevedi di usare in barca è il bollitore da 80W, perchè prendere un inverter da 3000W che anche senza carichi avrà il suo assorbimento di 05/1Ah e che tu dovessi per sbaglio attaccarci in una fredda notte invernale un termoconvettore da 2000W anche a motore acceso probabilmente ti sbrindellerebbe le batterie servizi in un minuto uno?
Non dici quanto produce l'alternatore ma non mi pare in ogni caso una bella idea, a meno che tu non abbia in previsione un abbondante ridimensionamento verso l'alto del banco servizi e sempre che tu preveda la necessità futura di consumi ben più elevati del semplice bollitore.
In conclusione non è che tu non possa installare l'inverter da 3000W, è che sarebbe poco logico perchè te ne basterebbe e avanzerebbe uno da 150/300W che anche a "vuoto" consumerebbe meno.
Per l'onda pura ok.

[santax]

ti ringrazio ma sono un neofita ho sbagliato adesso dovrei metterlo in vendita nella speranza che possa interessare a qualcuno, mi accontento di pochi euro