maltempo improvviso e barca piccola : come comportarsi ?

[bullo]

4 ml. al largo, puoi solo mettere in poppa a secco di vele, sappi che puoi orzore una ventina di gradi a dx o sn dal fil di ruota, aspettando che passi e che duri poco.
Puoi anche pregare.

[carlo1974]

ok , quindi niente prua al vento . mi conviene comprare (ho visto che costano poco....) una piccola ancora galleggiante (come qualcuno ha suggerito...) da filare da poppa per evitare che il vento mi intraversi ? quante possibilità ha un barchino come il mio di...soppravvivere ?

[fab79]

Interessante questa discussione.. sono anche le mie perplessità. Io con barca di 8.50 mt non so se mi troverei meglio.

[bullo]

Fab la tua in confronto è una nave.
Carlo hai parlato di 50 nodi, con tale vento solo con l'albero e le tue orecchie la barca raggiunge la sua velocità critica e il timone governa benissimo.

[carlo1974]

bullo , come fai a sapere che ho le orecchie a sventola ???
quindi , non c'è il rischio che le onde intraversino la barca e che poi il vento la stenda , giusto ?

[crafter]

(06-08-2019 00:32)carlo1974 Ha scritto:  bullo , come fai a sapere che ho le orecchie a sventola ???

A 50 nodi in poppa: Bisogna darle almeno 2 mani di terzaroli!

[crafter]

Comunque; essere preparati per il peggior plausibile scenario di solito mi aiuta a stare piu' calmo.
Un ottimo giubbotto e un VHF impermeabile da poter usare anche quando sei in acqua. Poi, se vedi il temporale arrivarti addosso, chiama qualcuno e digli che li richiami tra un' ora, se non richiami digli di avvertire i soccorsi.
Ho provato a capire che barca hai ma non ho capito se ha le riserve di galleggiamento o no.

[carlo1974]

allora, la mia barcheta assomiglia ad un meteor di poco più di 5 metri . i dati ufficiali dicono che lo scafo dovrebbe pesare 350 kg e la pinna dovrebbe pesare 140 kg . internamente , le cuccette (che formano un triangolo a prua e poi proseguono lateralmente , sotto al pozzetto, fino allo specchio di poppa ...) e pagliolo (non sò se il temine è giusto.... insomma, il ..pavimento !) , sono ricavati da un controstampo e sotto è tutto riempito da una specie di schiuma . credo assicuri l'inaffondabilità . se sai tradurre il tedesco , ti posto il deplian dell'epoca . magari riesci a capirci qualcosa ... https://www.bwc-illmensee.de/images/pdf/...ospekt.pdf

[spin]

(06-08-2019 01:01)crafter Ha scritto:  A 50 nodi in poppa: Bisogna darle almeno 2 mani di terzaroli!

due mani di terzaroli alle orecchie?
Scherzo nè

[hobie]

io credo che ci siano troppe variabili per poterti dare dei consigli su “come” affrontare un groppo. A due miglia da terra se il vento a 50 nodi ti spinge verso la costa in mezz’ora, forse meno, sei in mezzo alle onde frangenti e li son dolori.

L’unica é guardare il meteo con attenzione, imparare a leggere i segni. Il groppo di un fronte freddo é sempre previsto puntualmente, il neverino non é previsto con puntualità ma ci sono degli indicatori che ti dovrebbero allarmare e farti decidere di rimanere in porto.

Crocchidù tempo fa ha iniziato un 3d molto interessante su come usa lui i vari strumenti telematici per predire il meteo e situazioni spiacevoli. Fai una ricerca

B.V.

[carlo1974]

assodato che non mi ci devo trovare , la mia domanda era : " se però , ci capito dentro , come è meglio comportarsi ?" . da quel che ho capito , la cosa migliore sarebbe di fuggire di poppa a secco di tela (e con le orecchie legate! ) e bullo sostiene che non serve l'ancora galleggiante in quanto data la velocità il timone governa bene . poi, se son troppo sottocosta e il vento mi spinge a riva.... boh...proverei a calare l'ancora da prua con tutto il calumo e sperare che regga la bitta .

per quel che riguarda le previsioni meteo , ne osservo diverse , prima di partire , ma ....e se poi non ci prendono (come è già successo ...)?
leggere i segnali del cielo ? non credo di avere l'esperienza sufficente per interpretarli ... io vedo il temporale , quando è già ...tardi .


speriamo di avere fortuna !

[masquerade]

(06-08-2019 16:39)carlo1974 Ha scritto:  per quel che riguarda le previsioni meteo , ne osservo diverse , prima di partire , ma ....e se poi non ci prendono (come è già successo ...)?
leggere i segnali del cielo ? non credo di avere l'esperienza sufficente per interpretarli ... io vedo il temporale , quando è già ...tardi .

Personalmente più che del meteo mi fido dei radar meteo
Dalle mie parti il più affidabile e quello dell'ARPAV che prende coi radar di Valeggio, Monte Venda e Concordia tutto il Veneto, un bel pezzo di Romagna l'Istria e le isole del Quarnaro fin verso Veruda.
Col radar sopratutto col mosaico sulla carta geografica vedi dove sono i fronti, quanto sono estesi e quanto sono "tosti".
L'ultimo neverin preso in mare, nel 2017 davanti Rovigno, 60 kts da NW l'abbiamo previsto sul filo del minuto

[enry.g]

Carlo, se guardavi verso Ravenna già alle 16 capivi che qualcosa stava cambiando. Alle 17 già si vedevano cumuli "neri" avanzare.
Poi è diventato buio e alle 18 circa il finimondo.
Una roba difficile da descrivere, con acqua, grandine e vento da NW registrato a 46 nodi di massima.
Cosa puoi fare?
Prevenire e non trovarti mai in mare con quelle condizioni.
In seconda battuta .... pregare che finisca in fretta e che la barca regga.
E comunque, ripeto, io alle 16 ero già in porto a rinforzare l'ormeggio, quindi un paio di ore prima che si scatenasse l'inferno.

[carlo1974]

io ero a casa dentro all'officina e non ho prestato attenzione al cielo . però , stando a quanto riporti tu , alle 17 , si vedevano cumoli "neri" avanzare , mentre la botta è arrivata alle 18 . un'ora di tempo . quante miglia percorro io , in un'ora ? nella migliore delle ipotesi , 5 , ma è un calcolo ottimistico . diciamo 3 - 3,5 ... già fossi stato davanti alla foce del bevano (+ di 6 miglia...) , me lo beccavo tutto ...

[Chiodo1]

Se riesci a capire da dove verrà allontanati dalla costa per prima cosa , al primo avviso di aumento ammaina tutto e assicuralo bene , se invece sei vicino alla costa un pezzo di veletta io la terrei per cercare di non perdere mare

[Edolo]

(06-08-2019 22:18)Chiodo1 Ha scritto:  Se riesci a capire da dove verrà allontanati dalla costa per prima cosa , al primo avviso di aumento ammaina tutto e assicuralo bene , se invece sei vicino alla costa un pezzo di veletta io la terrei per cercare di non perdere mare

beh insomma... se sai che arriverà da terra, anche no... al largo ci arriverai uguale ed inoltre avrai meno fetch

[Nimbo]

Scusate, ma se in una bella giornata arriva una botta a 50 nodi, improvvisa, che onde pensate ci possano essere? soprattutto sulla costa Romagnola dove le onde le fa la bora, ma quella e' prevista bene e si vede arrivare da molto lontano e con calma, oppure da scirocco e anche li e' uguale. I fenomeni isolati non hanno il tempo e lo spazio per fare onda. Personalmente resterei in pozzetto e cercherei di governare (a secco di vele) per restare comunque il piu' possibile lontano dalla costa. Se invece lo vedi arrivare....potresti provare a spingere al massimo per portarti fuori traiettoria, eventi del genere sono molto repentini, ma anche molto circoscritti.

[Edolo]

Nimbo, ricordo un anno che stavamo portando a Trieste dalla Puglia un hanse 400 ed arrivati più o meno al traverso di Pola ci ha sorpresi una botta da 60 e passa nodi (non solo a noi, il giorno dopo a Trieste non si parlava d'altro). In pochi minuti il mare è cambiato eccome. Una caratteristica dell'adriatico, che lo rende stronsetto, è quella di avere onde corte e che tendono a frangere, complici bassi fondali. Sai meglio di me che l'altezza dell'onda è indicativa fino ad un certo punto, ma se il periodo è breve, anche un'onda da mezzo metro che frange, con un barchino può essere un bel problema.

[Nimbo]

Edolo, concordo, pero' onde basse che frangono, per quanto sia piccolo il barchino, se governato un minimo crea tanto lavoro, fatica e qualche rischio, ma rovesciarlo mi sembra eccessivo

[Edolo]

(06-08-2019 23:23)Nimbo Ha scritto:  Edolo, concordo, pero' onde basse che frangono, per quanto sia piccolo il barchino, se governato un minimo crea tanto lavoro, fatica e qualche rischio, ma rovesciarlo mi sembra eccessivo

Rovesciarlo magari no, ma riempirgli il pozzetto d'acqua ed appesantirlo fino all'onda dopo... può capitare (anche qui il periodo dell'onda conta, visto che un pozzetto pieno deve anche avere il tempo di svuotarsi ed alcune barche hanno ombrinali ridicoli).
Poi sai, non dimentichiamoci mai il lato psicologico, soprattutto se non si è preparati o sicuri dei propri mezzi, fisici o dell'imbarcazione che siano.
Non capita mai, ma la volta che capita si scrivono pagine di considerazioni sul perchè e percome.
Scrivere due o tre pagine prima, con varie ed eventuali, male non fanno.
Ciao