Settimana velica: T34
Ciao a tutti.
Scrivo sul forum per la prima volta, specificamente sul T-34.
Mi dichiaro immediatamente: sono Nicola di Wave Group e mi occupo assieme al mio socio Daniele della vendita delle barche T-Yachts.
Credo che molte considerazioni fatte sul forum sul T-34 siano corrette, ma è presto per trarre delle conclusioni e mancano ancora parecchi elementi.
Ad esempio, circa angoli e velocità, è da dire che la strumentazione Tacktics di Grey potrebbe non essere perfettamente tarata al momento, e quindi potrebbe mostrare delle velocità e degli angoli inesatti durante le prove, soprattutto in certe condizioni. Inesatti ma non completamente sbagliati ,perchè la barca è sorprendentemente veloce.
L'esemplare che si è visto in acqua in questi mesi è la numero uno e serviva al cantiere anche per capire e sperimentare tutta una serie di conclusioni ed avere riscontri pratici, in mare, sulla barca, oltre che per farla vedere il più possibile.
Grey sta facendo il suo dovere, pur senza nessuna particolare ottimizzazione, con vele 'standard', come tutti hanno visto, sartiame spiroidale, senza ricerche maniacali di nessun tipo e senza contare su equipaggi di super professionisti.
Mi sembra che la barca si è dimostrata subito velocissima in reale.
Noi l'abbiamo messa a confronto, ad esempio, col nostro X-37 Squalo Bianco, che abbiamo portato in regata l'anno scorso, super ottimizzato ORC, con il quale per chi non lo sapesse abbiamo chiuso gli italiani a Punta Ala con lo stesso punteggio finale dell'M37 Low Noise, che ha vinto il titolo (gli anni prima abbiamo corso lungamente con l'altro M37 L'Ottavo Peccato e lo conosciamo bene). Questo per dire che Squalo Bianco è un X-37 decisamente ottimizzato, probabilmente uno dei più veloci.
Bene, il T-34 è più o meno ugualmente veloce in acqua di bolina con poca onda, e naturalmente, grazie alla leggerezza, più veloce alle andature portanti.
Che poi questo si traduca in un rapporto vincente considerando il rating in IRC è tutto da dimostrare. Infatti non siamo ancora riusciti a produrre uno studio approfondito e quindi ci riserviamo il giudizio, ma le premesse sembrano indicare il T-34 come una barca eccezionalmente performante in regolamento IRC.
La cosa bella è che stiamo ora configurando il nostro T-34 e se tutto va come deve, a febbraio sarà varata la barca.
Credevamo già molto nella serietà del cantiere, e nel progetto degli amici dello Studio Lostuzzi. Nel corso di questi primi mesi il cantiere ha verificato e studiato tutta una serie di accorgimenti migliorativi sia in termini di produzione che di prodotto finale. Posso garantire che la barca attuale è lontana parente del Queen da cui riprende le linee ma dalla quale si è via via allontanata fino a diventare un prodotto del tutto diverso.
Ora che abbiamo avuto modo di provare meglio il T-34, anche durante il fine settimana di prove con Pelaschier citato da Tiger, abbiamo immediatamente deciso di investire energie e soldi in questo progetto.
Crediamo che il modo migliore di mostrare a tutti i reali valori del T-34 sia portarla in regata anche qui da noi e cercare di fare il meglio possibile, e siamo convinti che se ne vedranno delle belle!
In sintesi, la nuova barca sarà identica a quella che tutti han visto in regata in questi mesi, per quanto riguarda lo scafo, la coperta e le appendici (la scelta del cantiere è chiara in questo senso, tutte le barche sono uguali e stanno già scrivendo, in cantiere, il regolamento per la richiesta della classe).
Valuteremo invece attentamente il profilo delle vele in funzione del miglior rating IRC possibile (assieme al nostro ottimizzatore e ai Sail designer Onesails) e la armeremo con strallo e sartiame in PBO Softrig, drizze e scotte Armare Top Racing Line; per il resto faremo largo uso di rigging di coperta alleggerito con Lash bobbins, sheet deflector etc. che normalmente installiamo su berche da regata di alto livello. Valuteremo l'adozione di una diversa delfiniera 'da regata', senza l'inserto in acciaio del salpancore con un punto di mura per il gennaker differente, ma niente di più. Solo se servirà per il rating, senò useremo quello standard. Per il resto dell'armo, tutta una serie di piccoli accorgimenti che fanno parte del repertorio di normali conoscenze acquisite in tanti anni di ottimizzazione delle barche da regata.
Nel frattempo, chiunque volesse provare la barca deve solo mettersi in contatto con noi, sarà un piacere 'lasciare il timone con Gennaker e 20 KTS' al cliente durante la prova! La barca va bene ed è facile, non si stende e va come una fucilata.
Venite a provarla senza impegno per farvi un'idea! (info@wavegroup.eu)
Di fronte ad un mercato schizzofrenico, a barche immagine che nulla hanno a che fare con le barche che poi sono in vendita, e all'impossibilità di mettere mano sui prodotti per farsi la propria idea, abbiamo deciso di girare pagina dare completa disponibilità alla prova, per far parlare direttamente il prodotto.
Ci costa un grande impegno, come si può immaginare, ma lasciamo che veramente ognuno possa maturare una sua valutazione.
Per il resto, sarà per noi bello mostrare a tutti il nostro nuovo T-34, ma per questa barca, che naturalmente si chiamerà WAVE, dovremo aspettare le prime regate del 2010.
Spero di aver dato qualche utile info e vi dico fin d'ora che siamo a disposizione per chiaccherare sul forum di qualsiasi aspetto relativo alla barca.
Grazie, ciao Nicola
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