nuovo impianto elettrico
#1
Ciao a tutti!! sono tornato, vi ricordate di me?? sono ancora alle prese con il restauro del barchino a vela di compensato.... ho fatto una bella esperienza con resine pitture stucchi, ho staccato anche il bulbo e i prigionieri!!! pazzesco non venivano fuori neanche a cannonate, ora ho sospeso un po e mi sto dedicando al montaggio e aspetto il materiale nuovo: wc, fornelli, plafoniere, quadro elettrico.. il discorso e che mi sto incasinando un po non capendo niente di elettricità mi potreste dare una mano a capire come posso fare i collegamenti a bordo dato che sulla mia barchetta (che avrò il piacere di farvi vedere a che punto e..) volevo montare ma ancora da acquistare per dubbi, 1 pompa sentina, 1 frigo 12v, 2 plafoniere, 1 autoradio, luci di via dell'albero ovviamente 1 autopilota a barra 1 staccabatterie, 1 motore, 1 carica batterie. penso che non dovrebbe mancare nulla anche perchè mi stanno finendo i soldini ne ho speso parecchi più di quanto avevo conteggiato. ciao a tutti!!

Spostata da Edolo per ristrutturazione forum
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#2
Ciao vegeta passa in welcome on board che ti stanno aspettando da piu' di un anno.....
WinkWinkWinkWinkWinkWinkWinkWink
dopo magari si ricordano meglio.....
Pierr
Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin
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#3
ciao! scusa la domanda iodiota ma perche mi devo spostare in welcom in board????? non si può più postare qui??? ciaooo!!
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#4
certo che si puo, pierrr voleva solo consigliarti di presentarti in welcome on board...
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#5
ma io non sono nuovo del forum...
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#6
ma uno schemino semplice non c'è l'ha nessuno????????
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#7
forse non ti sei mai presentato li Tongue

provo a risponderti io, il problema mi interessa (ma non ho mai fatto un impianto per una barca) quindi prendi con le pinze (sperando che qualcuno piu esperto mi corregga... cosi impariamo)

ti serve inannzi tutto una batteria (direi che60 ah sono sufficienti) e un motore con alternatore e raddrizzatore (se no ti serve il raddrizzatore), (il caricabatteria serve se vuoi caricare dalla 220 o se hai piu batterie (magari diverse) e vuoi gestirle meglio, non è indispensabile!)
puoi collegare direttamente l'alternatore alla batteria, poi staccabatteria e infine vai al quadro elettrico (con fusibili) dal quadro si ripartiscono i cavi per le varie utenze (luci di via, autoclave, sentina...), ti consiglio di prendere un quadro con qualche utenza in piu di quelle che installerai subito, ma sufficiente per quello che vuoi montare in futuro
il diametro dei cavi va scelto in base all'intensita della corrente (ah) assorbita dall apparecchio... diciamo che solo per sentina e salpancore e autoclave c'è da stare attenti, poiche le altre utenze consuumano molto poco (a proposito, forse ti serve anche un autoclave)!

vedrai che qualcuno piu competente ci aiutera...

comunque se posso darti un consiglio, semplifica!

ora che sei in fase di costruzione prevedi le canaline e i percorsi per far passare i fili (meglio sempre in canalina), ma alcune cose fossi in te le monterei successivamente al varo, magari in acqua tipo pilota automatico, frigo, autoradio, caricabatterie, e(aggiungerei anche un eco, magari con log, in questo caso conviene prima sistemare il trasduttore passante),
ti dico questo sia per fare prima (non sei ansioso di metterla in acqua), sia perche sono cose non indispensabili, e inevitabilmente ci saranno tante piccole spese piu utili, se non indispensabile prima di rendere la barca 'navigante'

ultimo consiglio: io su un barchino metterei solo una pompa di sentina manuale... se vuoi la comodita dell eletrrico ti consiglio di prevederne comunque almeno un altra manuale!

saluti, e tienici informati sulla barchetta!
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#8
partiamo da cosa intendi fare con il tuo gioiellino.
crocierine giornaliere?
qualcosa di più impegnativo?
più lontano vai più autonomia serve.
facciamo due conti:
frigo 35Ah. .
autopilota? .
luci notturne di via 4Ahx? ... ?A
luce di fonda 1Ah x .

.
................................70A

come vedi almeno devi avere una batteria da 70A

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#9
certo 60 ah sono molto pochi... tieni presente pero marco che tutto dipende da come la carichi... se hai un fuoribordo che produce 6 ah ti serviranno ben 10 ore di motore per caricare completamente la batteria... insomma... in questo caso non potresti certo avere il frigo acceso tutto il giorno a meno di non attrezzarsi con pannelli solari, alternatori maggiorati oppure fermarsi in Imarroncinichegalleggiano.... a caricare le batterie ogni 10 ore (tieni presente che e consigliabile non far scaricare mai le batterie oltre la meta della loro capacità)!
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#10
ok metto una batteria più grossa, il fuoribordo ancora non l'ho comprato quindi non so quanto produce ma in ogni caso non c'e niente che posso montare per accellerare la carica delle batterie tramite il motore?
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#11
con i piccoli fuoribordo le potenze disponibili sono pochine.
se intendi veramente usare la barca per crociere anche giornaliere
un pannellino solare non sarebbe sprecato.
una batteria da 100A comunque non andrebbe male.
ma che barca é?
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#12
raga ho trovato una spiegazione più o meno esauriente la posso postare cosi c'e la pappiamo tutti quanti?? chiedo se è possibile postare un link???
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#13
[quote]andros ha scritto:
partiamo da cosa intendi fare con il tuo gioiellino.
crocierine giornaliere?
qualcosa di più impegnativo?
più lontano vai più autonomia serve.
facciamo due conti:
frigo 35Ah. .
autopilota? .
luci notturne di via 4Ahx? ... ?A
luce di fonda 1Ah x .

.
................................70A

come vedi almeno devi avere una batteria da 70A
====================================================================

4242
si ma una batteria da 70 Ah non eroga tutta la sua capacità elettrolito libero il 20%
si devono fare delle scelte anche in funzione del sistema di carica
così con l' amperometrospannometrico come minimio il frigo in rada te lo scordi tranquillo 42
bv

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#14
la mia è un progetto van de stad del 79 in conpensato marino.. in pratica in coperta ho finito quasi tutto dentro sto montando e di sotto devo dare qualche altro pochino di stucco e attaccare bulbo e verniciare... la esco per quest'estate???????????!!!!!!!!!!!!!!!!!ehehehe
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#15
sicuramente esistono alternatori maggiorati... ma io mi terrei quelli di serie (ho accettato il fatto che su una piccola barca a vela la corrente va razionata, poche utenze da usare il meno possibile) inoltre ricorda che una batteria per non danneggiarsi deve avere una carica lenta pari al massimo a un decimo della capacita (batteria da 100 ah, l'alternatore (o il caricabatterie) dovrebbe dargli al massimo 10 ah),
la cosa migliore è montere dei pannelli solari (anche quelli da calcolare in relazione alle batterie e ai consumi), che in ogni caso aiutano ma difficilmente sono sufficienti anche solo per tenere acceso un frigo (ti serve circa un mq per avere mediamente 30-40 watt)
ecco perche t ho dato prima il consiglio di semplificare... spendi poco per una batteria che alimenta strumentazione, luci etc (l'indispensabile) e inizia a navigare! poi in occasione di navigazioni impegniative ci si attrezza!!



posta pure... non dovrebbero esserci problemi e sempre gradito!!!
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#16
con la barca credo che ci faro anche qualcosa di più relativamente impegnativo anche se piccola mi adatto
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#17
. credo ci dia una schiarita a tutti quelli come me che si sentono un pochino imbranati in questo campo..
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#18
interessante, è davvero molto chiaro e completo...
l'ha scritto zerbinati l'articolo!

io trovo molto utile l'inverter, giacche sei in fase di costruzione potresti prevederne uno, magari con interruttore e presa dedicata per poter caricare il cellulare, il portatile o altro a 220 volt in navigazione!
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#19
Scusa Vegeta, seguo sempre con molto interesse la sezione Tecnica di questo forum e cerco, per quello di mia competenza, di dare sempre una risposta, però a volte vedo delle esasperazioni nelle richieste.
Ti pare possibile che attraverso i più disparati consigli che possono arrivare da un forum si possa affrontare un lavoro di rifacimento totale di un impianto elettrico? Se poi, chi chiede e deve fare è a digiuno di elettricità ed elettrotecnica, mi sembra una richiesta esagerata. Credo sia il caso che ti rivolga ad un tecnico a cui commissionare il lavoro ed in corso d'opera qualche consiglio qua e là si può dare
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#20
Citazione:kermit ha scritto:
Scusa Vegeta, seguo sempre con molto interesse la sezione Tecnica di questo forum e cerco, per quello di mia competenza, di dare sempre una risposta, però a volte vedo delle esasperazioni nelle richieste.
Ti pare possibile che attraverso i più disparati consigli che possono arrivare da un forum si possa affrontare un lavoro di rifacimento totale di un impianto elettrico? Se poi, chi chiede e deve fare è a digiuno di elettricità ed elettrotecnica, mi sembra una richiesta esagerata. Credo sia il caso che ti rivolga ad un tecnico a cui commissionare il lavoro ed in corso d'opera qualche consiglio qua e là si può dare

. sintetizzi un concetto SANTO
sinceramente è impossibile affrintare discorsi del genere
descrivere e cercare di essere sintetici idem
e TROVO COMUNQUE INUTILE BUTTARE TRATTATI PROLISSI per quanto siano concetti corretti di impianti e elettrotecnica CHE PARTENDO da un concetto ne conseguono mille sottoconcetti e trovare sintesi e la semplicità comprensibile ai puù è un impresa pari a una - vandee globe

in un forum di vela e ancor più in generale occorrono concetti semplici comprensibili a tutti IMHO evitare l'eccessiva tecnicità a volte mi sembra una gara a chi sfoggia ai concetti più tecnici

chi è o del mestiere o possiede competenze secondo VOI guarda nel forum come collegare uno staccabatteria e CREDO CHE eventualmente si documentI altrove

poi .. se ci si trova davanti a BEN mirati a capire un concetto, ma con in possesso un minimo bagaglio si poò realizzare E TUTTI possono contribuire a qualche fai da te anche con le propire esperienze personali
.:

42 non è l'ABC dell'elettrotecnica in 3 lezioni
o
come fare la barca dall A alla Z in 8 ore di corso

sinceramente è un po che volevo esprimere questo mio pensiero con intento costruttivo e migliorativo IMHO trovo una ''lacuna'' che percepisco nel forum e prendo spunto da kermit

spero sensa offesa per nessuno Smile
buon vento



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