Coltello per barca
#1
dal blog di yacht & sail, un bel coltello per rigging. cito esattamente il testo:
Su quali sono gli strumenti giusti del provetto rigger (una volta si chiamava attrezzista) si potrebbe scrivere un libro, che sia lo sporadico uso del navigante della domenica o il professionista più spinto del mondo, avere gli arnesi del mestiere che Piccoletto è fondamentale, soprattutto se ci si trova a svariati metri d’altezza appollaiati in un bansigo.
Con l’avvento delle nuove fibre sintetiche molti dei professionisti si son trovati di fronte ad un vero problema: come si tagliano i vari Spectra, Vectran, Dyneema etc? Fin che i diametri sono contenuti nella maggior parte dei casi fila tutto liscio, quando invece si aumenta la dimensione e soprattutto il numero di tagli da eseguire gli strumenti tradizionali cominciano a mostrare i propri limiti.
Le fibre di nuova generazione sono molto più resistenti - sennò cosa le avrebbero inventate a fare? – e i tradizionali coltelli tendono ad avere delle difficoltà. Ecco che Brion Toss Yacht Riggers se ne esce con un coltello apposito in ceramica, richiudibile e pensato ad hoc per lavorare in barca. Mica una novità i coltelli in ceramica, ne vedo nelle cucine da anni, com’è che a nessuno era mai venuto in mente di portarlo in barca! Tiene il filo per più tempo, non arrugginisce, è leggero ed è formidabile anche per tagliare il salame. Qui la pagina di Brion Toss Yacht Riggers con il catalogo on-line dei loro prodotti, il coltello in ceramica costa 69 $, secondo me sono ben spesi.
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#2
Ho un Leatherman skeletool ... quello che si consuma di piu' sono la pinza ed il cacciavite. La lama e' praticamente quasi nuova. Wink La cosa fondamentale e': se ti serve deve... tagliare mooolto bene. 42
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
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#3
Anche un buon coltello ed una buona pietra per affilare assolvono lo stesso compito. Per curiosità,quanto costa quell'attrezzo?
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#4
69 $,lo ha scritto Smiley14
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#5
Rimango per le cose tradizionali e lo porto sempre in tasca... anche lontano dal mareBig GrinBig GrinBig Grin
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oltretutto cio' che uso raramente del mio coltello é la lama, il punteruolo invece e´spessissimo in attvitá , per aprire un nodo, per serrare o aprire un grillo, ecc ecc
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#6
Mah io della ceramica mi fido poco o per lo meno non fa per me, è troppo fragile. Infatti lo scrivono nelle caratteristiche: 'And do not drop - it might break' Poi è vero che ci tagli il salame, ma è meglio che non lo usi per il legno: 'Do not use on to cut metal or wood'.
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#7
Nin so ... nella graduatoria delle caratteristiche non so se metterei in testa il materiale della lama o l'immediatezza della disponibilità. Se riteniamo che il coltello ideale debba essere quello facilmente estraibile e pronto all'uso in qualsiasi condizione, allora non so se basta che sia OH (one hand). Infatti, il nottolino (che il pollice 'aggancia' per aprire la lama) è un sistema pratico purchè ... il coltello sia già in mano (e nel verso giusto) a chi lo deve usare. - Se lo teniamo riposto in una tasca, allora isorgono diversi problemi: innanzitutto non dobbiamo essercelo dimenticato nell'indumento che ci siamo tolti ... poi la tasca deve essere facilmente accessibile se si è appesi in testa d'albero come se si è allungati fuori bordo ecc ecc, la tasca deve essere aperta ... ma se lo è il coltello cade in acqua o in testa di chi sta sotto, se la tasca è chiusa potresti non riuscire ad aprirla, ... e se il coltello è assicurato ad una saglola, questa ti sta fra le Palla 8Palla 8 quando lo usi ...
- Se lo teniamo in cintura ripiegato dentro ad una custodia ... allora tanto vale avere un 'lama fissa' con il suo bel fodero. Il problema è che, per qualche recondito motivo, molti si Piccoletto a portare un lama fissa in cintura ... this is the real question.
Per me il coltello ideale è un lama fissa con il suo fodero a sgancio rapido il materiale un buon acciaio con un buon trattamento superficiale. Arruginisce in barca??? no perchè un buon coltello è quello che usi tutti i giorni per tagliarci il pane, il formaggio, il salame ecc ecc . Non serve un'affilatura 'da lavoro' ... molto meglio un'affilatura a rasoio trattata con moooolta cura nell'uso quotidiano (guai a tagliare sul piatto di ceramica!!! SEMPRE IL TAGLIERE SOTTO).
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#8
Mi sembra già di averlo postato... per me il voro coltello di emergenza è questo:
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non rischi di non aprirlo e non rischi di farti male ...e non rischi di piangere se lo perdi: costa 5 eurini. Oltre a questo, victoinox skipper forever...!!
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#9
Citazione:mimmo.de ha scritto:
Rimango per le cose tradizionali e lo porto sempre in . lontano dal mareBig GrinBig GrinBig Grin
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oltretutto cio' che uso raramente del mio coltello é la lama, il punteruolo invece e´spessissimo in attvitá , per aprire un nodo, per serrare o aprire un grillo, ecc ecc
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#10
Quello in ceramica e' . senso se fai un po' di leva con la lama si rompe. Io se devo tagliare una roba tipo . da . chi ha visto i miei coltelli in barca capisceperche'Smiley14Smiley14
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#11
Citazione:sonmì ha scritto:
Il problema è che, per qualche recondito motivo, molti si Piccoletto a portare un lama fissa in cintura ... this is the real question.
Io mi 'spavento' a portare una lama fissa alla cintura. Soprattutto in quei casi in cui è tremendamente conveniente avere la lama 'già aperta', poi bisogna recitare il rosario per riporla nel fodero senza cambiare sesso. Credo pure sia illegale la lama fissa oltre una certa (ridicola) dimensione Io ho lo skeletool, che mi permette di usarlo con una sola mano senza problemi, e mi va benissimo, salvo quando lo uso impropriamente: Mi si è spezzato due volte perchè, ricadendo sullo stesso errore, gli stringo gli arridatoi grippati del beneteau 25. MA la garanzia già me ne ha dati due nuovi di pacca. Sfido chiunque!
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#12
Citazione:alvo quando lo uso impropriamente: Mi si è spezzato due volte perchè, ricadendo sullo stesso errore, gli stringo gli arridatoi grippati del beneteau 25. MA la garanzia già me ne ha dati due nuovi di pacca. Sfido chiunque!

Che testa di EuleroBig GrinBig GrinBig Grin... gli arridatoi si chiudono con la chiave fissa
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
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#13
lo so lo so... ma vuoi mettere la soddisfazione di averne uno nuovo ogni volta!Big Grin
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#14
Sì, ma se sulla mia barca mi stringi gli arridatoi con la pinza ti do con il tangone in testa!!
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
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#15
Auguri Mr.Cinghia ti sei fatto la barca e non dici . stappiamo SmileBig GrinBig Grin
Bob.
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#16
Tra albero e piastra di supporto avvolgitore drizza randa ci sono due fessure triangolari. In una c'è sempre una caviglia da 25 cm, nell'altra un coltello 'Da salame' affilato come un rasoio e lungo una trentina di cm assieme ad un paio di forbici. Da lì non si muovono e sono sempre pronti alla bisogna. Sarà perchè si vedono poco o perchè non sono alla moda in 20 anni mai fregati.

Big GrinBig GrinBig Grin
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#17
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Sì, ma se sulla mia barca mi stringi gli arridatoi con la pinza ti do con il tangone in testa!!

Non mi sono spiegato,non uso la pinza: LE chiavi fisse sono nastrate tra gli arridatoi delle sartie alte e basse, ed io faccio leva all'interno
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#18
Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin Hai ragione... STRINGESSI e' la coniugazione corretta. E se aspetti di stappare con la barca nuova di Mr. Cinghia ...mi muori disidratato. Big GrinBig GrinBig Grin
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
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#19
pillicuso!
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#20
e ti sei spiegato ancora peggio.Big GrinBig Grin
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
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