Tendistrallo Nemo

[RMV2605D]

Dall'origine la mia barca monta un tendistrallo Nemo corrispondente all'attuale codice 212.710:

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!0/12 anni fà si era bloccato e lo avevo portato alla Nemo (era ancora a Sarsina), mi avevano consigliato un buon ristorante e, tornato a fine pranzo, avevo trovato il pezzo a posto.
Avevano cambiato tenute, reggispinta e adeguato ai nuovi modelli sostituendo la vite e madrevite da due a quattro principi.

Pochi giorni fà si è nuovamente inceppato, ho sentito la Nemo (ora a Cella di Mercato Saraceno) e mi hanno chiesto di spedirglielo (evidentemente non hanno più ristoranti da consigliare) per revisione.
Ho, con qualche difficoltà perchè non si allentava del tutto, tolto il Tendistrallo e sostituito con tendistrallo provvisorio, che mi è costato 30 € in ferramenta:

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Temo che si sia rotto il cuscinetto reggispinta. In effetti negli ultimi tempi, tendendolo, usciva acqua nera da dove si innesta la manovella.
Ogni tanto mettevo un pò di grasso nell'ingrassatore posto sulla vite senza fine, evidentemente non abbastanza.
Secondo voi questi apparecchi devono essere smontati e revisionati spesso?
Potrebbe dipendere dal fatto che, secondo me, è stato sempre montato rovescio, cioè con la parte che esce verso l'alto (questo faciliterebbe l'entrata di acqua e la rottura del cuscinetto)?

[zankipal]

Come è montato in foto è il montaggio corretto, il nuovo capannone della nemo non è molto distante dal vecchio e quei paesini di montagna sono tempestati di ristoranti ottimi

[RMV2605D]

Citazione:zankipal ha scritto:
Come è montato in foto è il montaggio corretto, il nuovo capannone della nemo non è molto distante dal vecchio e quei paesini di montagna sono tempestati di ristoranti ottimi

Così, come è sempre stato montato, è più facile che l'acqua entri attraverso la tenuta tra lo stelo che esce verso l'alto e la parte fissa, andando poi a danneggiare il cuscinetto reggispinta.
Mettendolo al contrario l'acqua non dovrebbe poter entrare, dovrebbe salire!
Comunque i due lati non sono eguali e per capovolgerlo si dovrebbe modificare la forcella del pistone o la landa, per questo finora non lo avevo fatto.
Peccato per l'informazione sui ristoranti....lo ho già spedito col corriere.

[zankipal]

se lo monti al contrario però quando agisci sulla manovella sforzi un quadrotto che è saldato sulla vite senza fine e lo spinoto che tiene ferma la forcella sullo stelo.
funziona lo stesso ma così è più corretto, l'acqua non dovrebbe entrare perchè c'è un paraolio, smontarlo e guardarci dentro è cmq una stupidata alla portata di chiunque con un minimo di manulaità.

[marbr]

a vederlo così direi anche che se lo monti sottosopra non starebbe + fermo, ma ruoterebbe facendo fare lo stesso anche allo strallo e l'impiombatura in testa non credo ne gioverebbe

[RMV2605D]

Il tendistrallo, spedito alla Nemo con corriere il 12/02/2010, e tornato a casa oggi 10/03/2010.
Sono stati sostituiti 5 cuscinetti interni, ripristinato pignone, pulito e lucidato.
Importo revisione 350 € + 15,70 € trasporto + 5,25 € imballo + IVA per un totale di 445,14 + corriere spedizione alla Nemo 21,96 € in totale l'operazione è costata ben 467,10 € e ha portato via 26 gg.
Circa 12 anni fà operazione simile era stata fatta da mezza mattina a primo pomeriggio....poi dicono che il mercato della nautica non tira!
Adesso spero che finisca di nevicare per andare a rimontarlo e uscire a vela, tempo permettendo.

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Citazione:zankipal ha scritto:
se lo monti al contrario però quando agisci sulla manovella sforzi un quadrotto che è saldato sulla vite senza fine e lo spinoto che tiene ferma la forcella sullo stelo.
funziona lo stesso ma così è più corretto, l'acqua non dovrebbe entrare perchè c'è un paraolio, smontarlo e guardarci dentro è cmq una stupidata alla portata di chiunque con un minimo di manulaità.

Oggi finalmente mi ha telefonato un tecnico della Nemo (finora avevo parlato solo con gentilissime signorine del commerciale) ed ho potuto discutere del dilemma: tendipaterazzo montato con il pistone che esce verso l'alto (come è sempre stato) o verso il basso (montaggio che, secondo mè, dovrebbe impedire l'entrata dell 'acqua).

La risposta è stata categorica:
-Deve montarlo con il pistone che esce verso il basso.
-Molti lo montano rovescio (come è sempre stato il mio) e non succede nulla subito, poi, magari dopo 10 anni, partono i cuscinetti e si rovinano le viti.

Guarda caso è proprio quello che è successo due volte a distanza di 10-12 anni!

Nei prossimi giorni montaggio secondo dettami Nemo. Prevedo difficoltà per interferenza manovella con draglia di poppa. Vedremo.

[zankipal]

Di solito si monta con la manovella verso l'esterno della barca proprio per non interferire con le draglie e poi è anche più comodo.

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Citazione:zankipal ha scritto:
Di solito si monta con la manovella verso l'esterno della barca proprio per non interferire con le draglie e poi è anche più comodo.

Infatti, io lo avevo girato in modo da avere la manovella verso l'interno per appoggiare fuori il tender di traverso in trasferimenti brevi.
Il problema sorge mettendolo contrario, come dice la Nemo, perchè la forcella, che era sopra e andrebbe sotto, è a 90° dall'altra.
La manovella andrebbe quindi con asse di traverso alla barca, vedremo in montaggio, comunque le draglie di poppa hanno lo sgancio rapido.

[zankipal]

l'unica è uno snodo se ti rimane corsa sufficente.

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[RMV2605D]

Ora è montato come dovrebbe essere montato secondo la Nemo:

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Montando la manovella, come previsto, interferisce con la draglia.

Bisognerebbe girare di 90°, buono il suggerimento di Zankipal, non ho però trovato snodi maggiori di 14 mm.

Il diametro dello spinotto della forcella inferiore fà 16 abbondante (16,1-16,2 mm), la cava della forcella è larga 17 mm, da centro spinotto a fine cava fà 34 mm e da centro spinotto a fine forcella 25 mm.

Margine utilizzabile ce ne è 100-150 mm. Dove troviamo uno snodo adatto Zankipal?

[zankipal]

Citazione:RMV2605D ha scritto:
Ora è montato come dovrebbe essere montato secondo la Nemo:

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Montando la manovella, come previsto, interferisce con la draglia.

Bisognerebbe girare di 90°, buono il suggerimento di Zankipal, non ho però trovato snodi maggiori di 14 mm.

Il diametro dello spinotto della forcella inferiore fà 16 abbondante (16,1-16,2 mm), la cava della forcella è larga 17 mm, da centro spinotto a fine cava fà 34 mm e da centro spinotto a fine forcella 25 mm.

Margine utilizzabile ce ne è 100-150 mm. Dove troviamo uno snodo adatto Zankipal?

ma mi sembra strano che ti abbiano suggerito di montarlo così.
in quel modo finisce sempre che prende gioco il fermo della forcella in basso e si svita.

[RMV2605D]

Se guardi bene, si vede anche nella foto che c'è un bel 'grano' per impedire di svitarsi la forcella.

D'altra parte alla Nemo sono stati categorici: così và almeno 30 anni, al contrario si disfano i cuscinetti perchè alla lunga l'acqua entra (io stesso ho verificato che partono ogni 10 anni).

Ci sono snodi da 16 mm?

[zankipal]

si che entra l'acqua è vero ma il grano molla vedrai.
Si che ci sono snodi da 16mm ma non tutti si infilano nella forcella del tenditore, ci vorrebbero quelli pieni, non mi ricordo chi li fa però.

[zankipal]

http://www.osculati.com/cat/Scheda.aspx?id=513
forse questi

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Citazione:zankipal ha scritto:
http://www.osculati.com/cat/Scheda.aspx?id=513
forse questi

Alla fine ho trovato uno snodo da 16 che potrebbe andare, non entrava nella forcella per un pò di sporgenze per la deformazione a freddo (spessore 17,1 contro 17,0 della forcella).

Gli ho dato di lima e regolarizzato, ora fà 16,9, domani, se non piove vado a provarlo in barca.

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[RMV2605D]

Montato, direi che và bene!

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Adesso le draglie non danno fastidio alla manovella e si può appoggiare il tender sull'esterno senza perdere manovrabilità del tendistrallo.

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Resta da rifare la copertura in cuoio per non impigliarsi nelle coppiglie e non tirarsi via la pelle macerata risalendo dal bagno.

Adesso però torno a casa prima di prendere il prossimo temporale (vedi sullo sfondo cosa arriva!)

Secondo quanto dice Nemo non dovrei avere più problemi almeno fino al 2040.

Vi terrò informati.

[RMV2605D]

Oggi c'era sole e bonaccia, ho approffittato per completare il lavoro sul tendistrallo con il rivesrimento per non farsi male alle mani e bloccare le coppiglie:

Sopra:
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Sotto:
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[sailor13]

Visto che ti applichi nei lavori del marinaio, perchè non farlo per bene? anche l'occhio vuole la sua parte, e quella cucitura....
Cime & cavi. I lavori del marinaio Sauro Servadei
costa solo pochi euro, ma ne vale ben di più!

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Citazione:sailor13 ha scritto:
Visto che ti applichi nei lavori del marinaio, perchè non farlo per bene? anche l'occhio vuole la sua parte, e quella cucitura....
Cime & cavi. I lavori del marinaio Sauro Servadei
costa solo pochi euro, ma ne vale ben di più!

Ho letto il libro. Interessante, me lo tengo a mano in barca.

Hai ragione il lavoro fatto, ancorchè funzionale allo scopo (non farsi male alle mani afferrando il paterazzo quando si sale da poppa, specie dopo il bagno), esteticamente fà un pò schifo:

-Non ho usato pelle di vacchetta di buon spessore ma ritagli di pelle leggera, recuperati dal cassonetto di una tappezzeria, che avevo in barca.
-Ho usato il filo più grosso che avevo, ma era troppo sottile per il lavoro. Ho cercato di rimediare facendo cucitura raddoppiata davanti e incrociata dietro a due aghi ma il risultato non è granchè.

La prossima volta prima di fare un lavoro farò una lista delle necessità ed una spesa ragionata!

Perdonato per questa volta?