JEANNEAU - FR - Sun Fast 3200
Ho aggiustato quello che avevo scritto sopra, spero sia più piacevole alla lettura.
Il Sun Fast 3200 rappresenta l'inizio di una nuova serie di Jeanneau dedicato alla velocità.
Ho provato la barca per una settimana al CENTRO VELICO CAPRERA, è mi è piaciuta tantissimo.
Tuttavia non posso esprimere a pieno un giudizio sulle sue potenzialità, dal momento che durante il corso la barca non è mai stata tirata al massimo, non montava vele hi-tech e soprattutto non armava lo spinnaker ma il gennaker.
Il 3200 infatti nasce con lo spi per ovvie ragioni di rating (ha circa 1.004), ma per l'uso didattico della scuola è stata preferita una vela più maneggevole.
Tuttavia le performances sono state entusiasmanti: il 3200 cammina con ariette leggere grazie alla bella invelatura, commina fortissimo con ventone e da sempre la sensazione di grande stabilità.
Di bolina la particolarità, o quanto meno la mia impressione è che per camminare al meglio debba raggiungere una determinata inclinazione di sbandamento, e grazie allo spigolo vivo della carena può stringere molto più di quello che si possa pensare.
La doppia pala del timone da una grande stabilità sia alle portanti che di bolina, tanto che per cambiare lato una volta virato o strambato si può lasciare tranquillamente il timone per passare sull'altra barra.
Il passaggio della seduta del timoniere da un bordo all'altro purtroppo non è intuitivo a causa dei rimandi della scotta di randa, ma bisogna ricordare che questa è una barca per lunghe percorrenze e non per lo zig-zag di un match race.
Sulle barre aggiungerei un'altra considerazione, al posto dei tratizionali stick sono montati dei grossi maniglioni. Se è pur vero che sono molto comodi, secondo me impediscono di vedere bene i telltales e di stare con la schiena bene in fuori. Su questo ancora nutro un dubbio sul fatto che sarebbe stato meglio un bello stick telescopico.
Comunque sia, i timoni rimangono sempre morbidissimi e precisi.
L'armo è ottimo, niente da dire. Tutto Harken di ultima generazione.
Sull'abitabilità interna, la spartanità del progetto genera spazi enormi. Ci sono due abbondanti cabine gemelle a poppa e due divani in dinette grandi e comodi e lo stivaggio dell'abbigliamento è agevolato da pratici armadietti in cordura, leggeri e capienti.
Il carteggio poi è il punto forte della barca: finalmente un carteggio come si deve!! c'è una seduta comodissima, utilizzabile anche per riposarsi data la forma inclinata e contenitiva (ricorda un un sedile di una macchina da rally ruotato un po' all'indietro) ed un tavolo da carteggio grande quanto una carta nautica aperta (tra l'altro esteticamente molto bello dato l'uso della grafica in kevlar). Il pannello per gli strumenti è ampio, e lascia margine per l'applicazione di molti accessori (vhf, plotter, gps, etc..)
La cucina è pratica, ci sono due fuochi e manca di serie il forno. Il frigo è piuttosto grande e l'acquaio ha di serie la doppia rubinetteria (una con la comoda presa a mare).
Il tavolo per mangiare è piccolo, molto stretto, ma il problema è stato risolto dal CVC con delle alette ripiegabili.
il bagno a pruavia è molto spazioso e comodo.
La prua termina con un locale adibito a calavele, ma risulta ottimo anche per contenere cerate, giubbetti e tutto il resto, più avanti ancora c'è ancora il gavone dell'ancora con relativa ispezione dall'interno.
Per lo stivaggio, a poppa ci sono anche due enormi gavoni simmetrici ed una scassa centrale in pozzetto dove si può mettere le cose di più immediato utilizzo, come cime di ormeggio, dispositivi di sicurezza e simili. Nella stessa scassa c'è la presa per il rifornimento del carburante, soluzione purtroppo poco pratica.
La disposizione del piano di coperta è ben ragionata per la navigazione in solo od equipaggio ridotto, in fin dei conti la barca è stata progettata proprio per questo tipo di navigazione.
Tutto, dalla scotta randa, al trasto ed ai winch delle vele di prua sono a portata di mano del timoniere.
Sul motore sono sorte le mie maggiori perplessità: la potenza è di solo 15 cv. e non si può avere più potente neanche come optional (senza considerare che si andrebbe fuori stazza one design).
Secondo me è un po' sottodimensionato, comunque la barca tiene un buon passo anche a motore, ma non ho avuto modo di provarla in marcia con onda formata o con vento forte in manovra.
Un'altra cosa negativa a mio giudizio sul motore è la sua accensione solo dall'interno.
Concludendo ritengo che con qualche ulteriore modifica ed aggiunta di optional potrebbe essere davvero una barca allround sia per le ferie che per le lunghe navigazioni.
Chi si aspetta una barca 'comodona e chiatta', rimarrà deluso. Il Sun Fast 3200 è essenziale e spartano, ma di concezione moderna ed estremamente sicura.
Il costo della barca è di € 71.000 + iva al quale c'è da aggiungere parte dell'elettronica e le vele
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